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Flebotomi in movimento: il cambiamento climatico e la diffusione della leishmaniosi

Il Progetto europeo CLIMOS evidenzia il legame tra i cambiamenti climatici e l’espansione dei flebotomi in nuove regioni, portando con sé una crescente minaccia di leishmaniosi

Quando pensiamo ai vettori di malattie infettive, spesso ci vengono in mente zanzare e zecche. Tuttavia, c’è un altro vettore meno conosciuto ma altrettanto importante: il flebotomo. Questi piccoli insetti, appartenenti alla sottofamiglia Phlebotominae, sono attivi soprattutto nelle ore del crepuscolo e si nutrono prevalentemente di sangue di mammiferi, trasmettendo virus e parassiti.

Tra le malattie trasmesse dai flebotomi, la leishmaniosi rappresenta una seria minaccia per la salute umana e animale. Classificata come malattia tropicale trascurata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, la leishmaniosi colpisce ogni anno centinaia di migliaia di persone, con gravi conseguenze per la salute se non curata tempestivamente.

L’impatto dei cambiamenti climatici sta ora modificando drasticamente la distribuzione geografica dei flebotomi, spingendoli verso nuove regioni d’Europa. Questo fenomeno è stato evidenziato dai risultati del Progetto europeo CLIMOS, che ha analizzato la distribuzione e l’attività di questi insetti in 12 Paesi europei.

I monitoraggi sul campo condotti nell’ambito del progetto hanno rivelato nuovi record per alcune specie di flebotomi in diversi Paesi, evidenziando un aumento della loro presenza. Inoltre, sono stati condotti esperimenti per valutare la competenza vettoriale di diverse specie di flebotomi, confermando il loro ruolo nella trasmissione della leishmaniosi e di altri agenti patogeni.

Parallelamente alla diffusione dei flebotomi, CLIMOS ha raccolto meticolosamente dati sui fattori climatici che influenzano la loro distribuzione e attività. La temperatura, le precipitazioni e l’umidità del suolo sono stati identificati come fattori cruciali nello sviluppo e nella diffusione dei flebotomi.

Il crescente rischio di leishmaniosi a causa dei cambiamenti climatici richiede azioni urgenti. Il progetto CLIMOS si impegna attivamente nella sensibilizzazione dell’opinione pubblica e nell’implementazione di strategie di prevenzione. Attraverso comunicazioni online, video educativi e workshop con le comunità locali, il progetto mira a mitigare l’espansione della leishmaniosi e ad aumentare la consapevolezza dei rischi associati.

Lavorando con organizzazioni europee e comunità locali, CLIMOS si adopera per sviluppare strategie efficaci per affrontare questa minaccia emergente. Con l’urgenza di intervenire per mitigare l’effetto dei cambiamenti climatici sulla diffusione della leishmaniosi, il progetto continua a svolgere un ruolo fondamentale nella protezione della salute pubblica in Europa.

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