Seguici!

Seguici!

Contenuti esclusivi

Cure palliative, solo un paziente su tre le riceve al bisogno: un lamento che attraversa l’Italia

Un dato che fa riflettere, e che colpisce nel...

Giornata del Sollievo, infermieri, medici e tecnici accendono i fari sulle cure palliative

“L’infermiere previene, rileva e documenta il dolore della persona...

Sanità digitale, l’Italia punta sull’innovazione. Rapporto del Politecnico di Milano

La sanità digitale si conferma come uno dei fattori...

Affrontare la minaccia dell’antibiotico-resistenza: strategie cliniche, economiche e di governance

Intervista a Novella Cesta, Dirigente Medico di Malattie Infettive presso Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana

L’antibiotico-resistenza rappresenta una grave minaccia globale, con previsioni che indicano un aumento fino a 10 milioni di morti all’anno entro il 2050 e un impatto economico che potrebbe superare il trilione di dollari all’anno dopo il 2030. Per discutere questo problema cruciale, esperti clinici, farmacoeconomici e responsabili regionali del settore farmaceutico si sono riuniti a Roma durante l’evento “COMBATTERE L’ANTIBIOTICO-RESISTENZA IN ITALIA – Aspetti clinici, farmacoeconomici e di governance“. L’evento è stato organizzato da Motore Sanità, con la direzione scientifica della SDA Bocconi School of Management e il contributo incondizionato di Viatris.

Novella Cesta, Dirigente Medico di Malattie Infettive presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana, ha sottolineato l’importanza dell’evento, evidenziando l’impatto clinico dell’antibiotico-resistenza in Italia. Cesta ha spiegato che, sebbene la situazione sia grave, esistono già strategie terapeutiche efficaci sul mercato. Tra queste, nuove molecole antibiotiche, strategie vaccinali avanzate e terapie alternative, come gli anticorpi monoclonali diretti contro specifici batteri e l’uso di batteriofagi, predatori naturali dei batteri che possono attaccarli e distruggerli, offrendo un’ulteriore possibilità di combattere le infezioni.

L’Italia tra i paesi europei più colpiti

La situazione attuale in Italia è preoccupante: un terzo dei decessi per antibiotico-resistenza in Europa si verifica nel nostro Paese, con circa 11.000 morti ogni anno. L’Istituto Superiore di Sanità continua a segnalare tassi elevati di batteri resistenti agli antibiotici, collocando l’Italia tra i paesi europei più colpiti. Tuttavia, si osservano alcuni miglioramenti grazie alle politiche di prevenzione messe in atto nei centri clinici, come le campagne di lavaggio delle mani e l’isolamento dei pazienti portatori di germi resistenti, oltre alla disponibilità di nuove molecole antibiotiche.Cesta è ottimista riguardo alla capacità dell’Italia di affrontare questa sfida, ma sottolinea la necessità di un impegno politico ed economico significativo. “È essenziale che medici, scienziati e clinici continuino a sviluppare e implementare strategie innovative per combattere l’antibiotico-resistenza”, aggiunge.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Affrontare la vitiligine: un impegno sociale e medicoPrevenzione vaccinale: percorsi facilitati, priorità ai pazienti oncologici e onco-ematologiciProgressioni sanitarie, equo compenso: arriva la prima bozza dei parametri per 17 profili

Seguici!

Ultimi articoli

Giornata del Sollievo, infermieri, medici e tecnici accendono i fari sulle cure palliative

“L’infermiere previene, rileva e documenta il dolore della persona...

Sanità digitale, l’Italia punta sull’innovazione. Rapporto del Politecnico di Milano

La sanità digitale si conferma come uno dei fattori...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Giornata del Sollievo, infermieri, medici e tecnici accendono i fari sulle cure palliative

“L’infermiere previene, rileva e documenta il dolore della persona...

Sanità digitale, l’Italia punta sull’innovazione. Rapporto del Politecnico di Milano

La sanità digitale si conferma come uno dei fattori...

Liste d’attesa, poteri sostitutivi e trasparenza: intesa tra Ministero e Regioni

Dopo un mese di estenuanti trattative, Governo e Regioni...
spot_imgspot_img

Cure palliative, solo un paziente su tre le riceve al bisogno: un lamento che attraversa l’Italia

Un dato che fa riflettere, e che colpisce nel profondo. In Italia poco meno di dieci milioni di persone convivono con un dolore cronico,...

Giornata del Sollievo, infermieri, medici e tecnici accendono i fari sulle cure palliative

“L’infermiere previene, rileva e documenta il dolore della persona assistita durante il percorso di cura. Si adopera per la gestione del dolore e dei...

Sanità digitale, l’Italia punta sull’innovazione. Rapporto del Politecnico di Milano

La sanità digitale si conferma come uno dei fattori trainanti del sistema sanitario in Italia, grazie a investimenti crescenti, innovazioni tecnologiche e un crescente...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui