Uno studio condotto negli Stati Uniti dal National Institute of Health mostra come l’ambretta muschiata, una fragranza sintetica, e gli antagonisti colinergici, sostanze che rallentano i segnali nervosi legati a funzioni come la sudorazione e impiegati in profumi e prodotti per la cura della persona, potrebbero avere un ruolo nell’accelerare l’arrivo della pubertà precoce
La rivista Endocrinology ha pubblicato uno studio condotto dal National Institute of Environmental Health Sciences e dal National Institutes of Health con sede a Durham, Nord Carolina.
La neuroendocrinologa, dottoressa Natalie Shaw e il suo team, hanno effettuato un’analisi dettagliata di 10.000 sostanze chimiche ambientali, un esteso programma di follow-up utilizzando cellule cerebrali umane che regolano il sistema riproduttivo. All’interno dello studio, sono stati analizzati additivi alimentari, agenti chimici presenti nell’ambiente e diversi altri materiali.
L’impiego di neuroni umani dell’ipotalamo e di pesci zebra ha consentito ai ricercatori di valutare in dettaglio gli effetti delle diverse sostanze testate. Secondo gli specialisti, negli ultimi anni è aumentata l’incidenza di pubertà precoce, un fenomeno associato a un maggiore rischio di problemi psicologici, obesità, diabete, malattie cardiache e tumori al seno.
Secondo la dottoressa Shaw, sono state identificate diverse sostanze che potrebbero accelerare l’insorgenza della pubertà femminile. Tra i composti maggiormente coinvolti vi sono l’ambretta muschiata, una fragranza sintetica presente in alcuni profumi e prodotti per la cura della persona, e un gruppo di farmaci noti come agonisti colinergici.
Occorreranno ulteriori ricerche per confermare questi risultati. Tuttavia, la capacità di questi composti di attivare i recettori chiave nell’ipotalamo, come il recettore dell’ormone di rilascio delle gonadotropine (GnRhr) e il recettore della kisspeptina (Kiss1r), suggerisce che il contatto con queste sostanze potrebbe attivare precocemente il sistema riproduttivo nelle ragazze.
Gli esperti ritengono che il muschio ambretta sia un elemento di particolare preoccupazione, poiché può essere trovato in alcuni prodotti per la cura della persona e ha dimostrato di poter attraversare la barriera ematoencefalica. Questo studio, dimostra che è possibile rendere più efficace e veloce la valutazione delle sostanze chimiche ambientali per i loro possibili effetti sulla salute umana.
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