La squadra dei giovani guariti dal cancro è stata invitata nel tempio del calcio italiano
Dal Regina Margherita a Coverciano. Direttamente nel tempio del calcio italiano. E’ un viaggio da sogno quello che attende i ragazzi di Ugi 100%. Ma è soltanto una tappa di un lungo percorso iniziato sette anni fa, quando nacque l’idea di creare una squadra di giovani eroi con un passato in comune fatto di una terribile diagnosi e di una battaglia (vinta) contro il tumore. I giovani campioni che compongono la rosa, oggi, sono 27. Ragazzi e ragazze che, sotto la guida del mister, Marco Morra, e del dottor Sebastian Asaftei, a giugno – prima di prendere parte al Torneo dell’Amicizia al Filadelfia, con le squadre dell’Academy del Torino Fc che da sempre sostiene il progetto 100% – sono stati protagonisti del torneo Mondiale Manlio Selis in Sardegna, dove hanno ricevuto i complimenti del presidente della Fifa, Gianni Infantino.
La sua story su Instagram ha fatto il giro del mondo, un reportage di Niccolò Zancan su La Stampa è arrivato sui tavoli della Figc e la Federazione ha voluto invitare i nostri ragazzi a Coverciano. Una data per la visita non c’è ancora, ma sicuramente sarà dopo quei campionati Europei che, a prescindere dai risultati degli Azzurri, i giovani di Ugi 100% non dimenticheranno mai pensando all’esordio dell’Italia che hanno visto scendere in campo assieme al capitano dell’Italia Mundial, Leonardo Bonucci. E’ successo a Canale, dove Bonucci, con la moglie Martina Maccari, è stato tra i protagonisti del “Torneo più bello del mondo”, a cui hanno partecipato i giovani di sei centri oncologici italiani e quattro selezioni di All Stars, tra cui l’altro ex juventino Hernanes. Tantissimi gli amici di Ugi che hanno preso parte all’evento, da Eugenio in via di Gioia a Pietro Morello, da Franco Semioli a Silvano Benedetti e Antonino Asta. E poi Andrea Fabbrini, il doppiatore Alex Polidori, la cantante Neja e tanti altri. Con un gran finale a cui ha preso parte il presidente della Regione, Alberto Cirio, che assieme al presidente di Ugi, Enrico Pira, ha consegnato un premio speciale alla professoressa Franca Fagioli, direttrice del dipartimento di Patologia e Cura del bambino dell’Ospedale Pediatrico Regina Margherita.
“Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato Pira – per il grande successo di questa edizione di un evento che sta crescendo anno dopo anno a livello di pubblico e condivisione. Un torneo importante, non solo per l’oncologia pediatrica, ma per tutti i bimbi malati, con lo sport che si conferma un momento fondamentale di crescita grazie a un evento che conferma il successo della partrership tra Ugi e ospedale Regina Margherita, che continuerà e crescerà”.
“Siamo molto felici e orgogliosi – ha detto a professoressa Fagioli, commossa per il premio ricevuto – che questo evento nato da una partita della nostra squadra sia diventato un appuntamento nazionale in cui, in futuro, speriamo di riuscire a coinvolgere i ragazzi di tutti e 49 i centri italiani. Le cure funzionano in modo sempre più efficace, la tossicità tardiva si sta riducendo sempre di più e questo torneo serve anche a sottolineare l’importanza dello sport che, con l’alimentazione corretta e lo stop al fumo rappresenta uno dei fattori cardine della prevenzione”.
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