Contenuti esclusivi

Polmoniti da legionella, che fare? L’eradicazione del batterio dalle condotte d’acqua in disuso

Un killer silenzioso, che può proliferare nei pomelli delle...

Governo della Sanità: le Regioni del Sud protagoniste alla Bari School

Senatore Zullo: “La sostenibilità delle cure passa per l’innovazione...

Domani la seconda giornata della Bari School. Ecco il programma dell’evento di Motore Sanità

Dall’importanza della prevenzione alla sostenibilità dei modelli sanitari, dal...

Epilessie rare, dal Triveneto l’appello delle associazioni pazienti: “Serve migliorare la nostra qualità di vita”

Nel mondo complesso delle malattie rare i malati e le famiglie chiedono che si ponga maggiore attenzione al miglioramento della qualità di vita. L’occasione per diffondere questo messaggio è stato il webinar sulle epilessie rare organizzata da Motore Sanità che nella tappa in Triveneto ha incontrato le associazioni di pazienti e raccolto le loro voci

Secondo Isabella Brambilla dell’Alleanza epilessie rare/Dravet Italia Onlus/Epag EpiCARE, per porre maggiore attenzione al miglioramento della qualità di vita dei malatie e dei loro famigliari sono fondamentali informazione e formazione in tutti i contesti, il rafforzamento della presa in carico multidisciplinare e la continuità di cura dei pazienti adolescenti ed adulti affiancando supporto psicologico e progetti mirati per una integrazione sociale.

Alleanza epilessie rare/Dravet Italia Onlus/Epag EpiCARE ha sottolineato le criticità: “manca il riconoscimento per tutte le nostre patologie a livello nazionale nei Lea, per questo abbiamo presentato richiesta con il supporto di medici, della rete ERN (European Reference Network), delle associazioni LICE e delle associazioni pazienti; il riconoscimento ci permetterebbe una facilitazione nell’accesso ai farmaci e alle terapie. Il follow up deve essere più regolare possibile e c’è ancora molto da fare per quanto riguarda l’assistenza” ha spiegato la dottoressa Brambilla. 

Prosegue la road map sulle epilessie rare,. Anche nel Triveneto l’obiettivo è mettere in luce queste malattie neurologiche croniche ad alto impatto sociale, provando a dare soluzioni ai bisogni dei pazienti e a favorire la conoscenza del mondo delle epilessie rare al pari delle altre malattie rare. L’occasione è il webinar “Epilessie rare: stato dell’arte e nuovi orizzonti di cura”.

Si è affrontato anche il tema del supporto psicologico, affrontato da Giulia Prisco, referente Alleanza Epilessie Rare e Complesse e Angelman, la quale ha evidenziato che questo non deve mancare in tutto il percorso della continuità di cura: “è importante pensare a un trattamento non solo con il neurologo e lo psichiatra ma anche con lo psicologo, sul piano individuale e familiare”. 

Secondo i clinici ci sono altre crtiticità, come la discrepanza delle cure dall’ambito neuro-pediatrico a quello neurologico dell’adulto, la necessità di centri dedicati alla gestione delle Malattie rare e la conoscenza delle stesse, al fine di attuare strategie terapeutiche il più precocemente possibile, 

come ha spiegato Giada Pauletto, medico neurologo, S.O.C. di Neurologia, Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale e Coordinatore LICE – Lega Italiana Contro l’Epilessia Triveneto.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Oncologia, genetica e medicina di precisione: tra grandi opportunità, aspetti critici e proposteLe società scientifiche sulla nutrizione artificiale: “Costruiamo e diffondiamo un modello di assistenza omogeneo sul territorio nazionale”Terapia emergente per il tumore al polmone Alk+

Seguici!

Ultimi articoli

Polmoniti da legionella, che fare? L’eradicazione del batterio dalle condotte d’acqua in disuso

Un killer silenzioso, che può proliferare nei pomelli delle...

Governo della Sanità: le Regioni del Sud protagoniste alla Bari School

Senatore Zullo: “La sostenibilità delle cure passa per l’innovazione...

Domani la seconda giornata della Bari School. Ecco il programma dell’evento di Motore Sanità

Dall’importanza della prevenzione alla sostenibilità dei modelli sanitari, dal...

Endometriosi, dismenorrea nelle adolescenti campanello d’allarme

La dismenorrea, ovvero il dolore mestruale, è un fenomeno...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Polmoniti da legionella, che fare? L’eradicazione del batterio dalle condotte d’acqua in disuso

Un killer silenzioso, che può proliferare nei pomelli delle...

Governo della Sanità: le Regioni del Sud protagoniste alla Bari School

Senatore Zullo: “La sostenibilità delle cure passa per l’innovazione...

Domani la seconda giornata della Bari School. Ecco il programma dell’evento di Motore Sanità

Dall’importanza della prevenzione alla sostenibilità dei modelli sanitari, dal...

Endometriosi, dismenorrea nelle adolescenti campanello d’allarme

La dismenorrea, ovvero il dolore mestruale, è un fenomeno...

Svelato un nuovo meccanismo di resistenza alla chemioterapia

Una ricerca spiega come l’equilibrio delle ROS e una...
spot_imgspot_img

Polmoniti da legionella, che fare? L’eradicazione del batterio dalle condotte d’acqua in disuso

Un killer silenzioso, che può proliferare nei pomelli delle vecchie docce o negli impianti di climatizzazione ormai logori, si sta rivelando un problema di...

Governo della Sanità: le Regioni del Sud protagoniste alla Bari School

Senatore Zullo: “La sostenibilità delle cure passa per l’innovazione e il buon uso delle risorse. Centrali le politiche orientate alla prevenzione”. Pnrr, il ministro...

Domani la seconda giornata della Bari School. Ecco il programma dell’evento di Motore Sanità

Dall’importanza della prevenzione alla sostenibilità dei modelli sanitari, dal valore clinico dell’innovazione nel monitoraggio glicemico, fino al reinserimento sociale e alla presa in carico...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui