La sanità di prossimità, soprattutto nelle aree meno servite, è stata un problema durante il Covid-19 e lo è ancora oggi. Questo tema è stato affrontato il 6 ottobre scorso al Grattacielo della Regione Piemonte, con l’obiettivo di fare il punto sulla situazione attuale e le prospettive future. L’evento dal titolo “Sanità di prossimità nelle aree interne. Situazione e prospettive. Focus on”, è stato organizzato da Motore Sanità
Ai microfoni di Mondosanità ha parlato Luigi Genesio Icardi, assessore regionale alla Sanità del Piemonte, sottolineando che “dobbiamo garantire i servizi in queste aree, in primis il servizio sanitario, perché sono aree a rischio di spopolamento, di abbandono e con danni sociali incommensurabili”.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Profilazione molecolare dei tumori solidi: il ruolo degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, Tumori solidi: garantire l’accesso a diagnosi e cure di precisione, Profilazione molecolare dei tumori solidi: quale modello per l’oncologia ligure?.