Intervista a Mario Giovanni Melazzini, Direzione Generale Welfare, Regione Lombardia
Durante l’evento “Modalità di accesso alle terapie innovative” a Milano, sponsorizzato da Motore Sanità con il contributo incondizionato di Lilly, Pfizer, Takeda e GSK, Mondosanità ha intervistato Mario Giovanni Melazzini, responsabile della Direzione Generale Welfare della Regione Lombardia.
“La nostra presenza in Lombardia è focalizzata sulla gestione e risoluzione delle attuali sfide attraverso l’implementazione di terapie innovative”, dice Melazzini. “È importante sottolineare che la Regione Lombardia, senza nascondere il proprio impegno e la propria competenza, è il punto di riferimento nazionale per la fornitura di soluzioni innovative ai propri cittadini. Affermo chiaramente che non c’è alcun conflitto di interessi, ma piuttosto una dedizione assoluta alla fornitura di assistenza di qualità”.
“Attualmente”, continua Melazzini, “siamo consapevoli che quotidianamente nuove terapie innovative vengono rese disponibili e approvate dalle autorità competenti. L’Agenzia Europea del Farmaco, seguita dalla nostra Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), ha autorizzato nuove potenzialità terapeutiche innovative per affrontare patologie che in passato trovavano difficoltà ad essere trattate. La sfida attuale consiste nell’affrontare l’ampliamento delle procedure e delle terapie innovative registrate, adatte a specifiche patologie che estendono il loro campo di azione. Trovare l’equilibrio giusto e valutare attentamente il rapporto costo-beneficio, considerando l’efficacia e anche gli eventuali risparmi diretti e indiretti, rappresenta una parte essenziale del processo di valutazione sanitaria. Il nostro impegno è garantire che le risorse siano utilizzate in modo ottimale, non solo in termini di costi sanitari diretti, ma anche considerando gli impatti sociali e gli indiretti sulla comunità”.
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