Seguici!

Seguici!

Contenuti esclusivi

Proteggere i bambini dal caldo: i consigli della Società Italiana di Pediatria

 Le ondate di calore che stanno interessando il nostro...

Una sola dose di psilocibina allevia depressione e ansia nei pazienti oncologici

Secondo lo studio, gli effetti positivi su depressione e...

Invecchiamento, infiammazione e sovrappeso: la nuova frontiera della medicina metabolica

Riflettori puntati su semaglutide e tirzepatide. I ricercatori partiti...

Terzo settore: motore di solidarietà e sviluppo sostenibile in Italia


Un’indagine nazionale e una serata di confronto a Milano fotografano lo stato attuale del terzo settore in Italia, tra sostenibilità economica, riforme normative e nuove alleanze tra profit e non profit.

A quasi un decennio dalla pubblicazione della legge 106 del 2016 e dal successivo decreto legislativo 117 del 2017 che ne ha definito l’attuazione, il mondo del volontariato affronta un cambiamento normativo profondo, accompagnato da sfide economiche e organizzative sempre più pressanti. L’associazione PROMETEO ODV, attiva da 25 anni nel sostegno ai pazienti oncologici, ha colto questa ricorrenza per promuovere una riflessione ampia e documentata sullo stato dell’arte del terzo settore. Il risultato è un evento dal titolo evocativo – Usciti dal profitto, entrati nell’utile – che ha visto la presentazione del libro Prossimo, molto vicino, scritto dall’oncologo Vincenzo Mazzaferro e dal giornalista scientifico Maurizio Maria Fossati, insieme ai dati di un’indagine nazionale commissionata a EMG Different.

Una riforma epocale, tra opportunità e difficoltà operative

L’obiettivo della riforma del terzo settore era quello di mettere ordine nel panorama del non profit, offrendo un quadro normativo chiaro e trasparente. Tuttavia, l’applicazione delle nuove regole si è rivelata tutt’altro che semplice. Le organizzazioni si trovano spesso a dover interpretare una normativa articolata, tra nuove procedure di iscrizione al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) e regole amministrative che richiedono competenze tecniche e risorse dedicate. Il quadro emerge chiaramente anche dall’indagine presentata: secondo il Rapporto RUNTS 2024, i principali ostacoli indicati dalle organizzazioni del terzo settore sono le difficoltà finanziarie, la complessità della burocrazia e la carenza di volontari. A tutto ciò si aggiunge la dipendenza da entrate non certe come donazioni o bandi pubblici, che rende difficile pianificare a lungo termine.

Sostenibilità economica: il tallone d’Achille del terzo settore

Un dato importante messo in luce è proprio l’instabilità economica delle realtà non profit. Il sondaggio rivela che le associazioni devono affrontare ogni mese costi fissi (affitto, assicurazioni, consulenze, materiali), a fronte di entrate discontinue. Le proposte emerse per rispondere a queste difficoltà sono diverse: sgravi fiscali per enti e privati che sostengono il volontariato, incentivi alle imprese che collaborano con il terzo settore e forme di sostegno pubblico per progetti innovativi o per l’assunzione di personale stabile. Eppure, nonostante le fragilità economiche, il terzo settore genera un valore annuale pari a circa 84 miliardi di euro, contribuendo per il 4,4% al PIL italiano (dati Istat). In Italia si contano circa 360.000 enti non profit, con 920.000 dipendenti e oltre 470.000 volontari attivi solo nel settore sanitario. Un tessuto vivo e capillare, con una forte vocazione alla solidarietà, ma spesso in bilico tra idealismo e sostenibilità.

Il valore sociale del volontariato

L’indagine di EMG Different mostra un’immagine nitida del rapporto tra cittadini e terzo settore. Il 60% degli italiani sa cosa indica il termine, con picchi del 70% tra i giovani tra i 18 e i 34 anni. Tuttavia, solo il 33% si dichiara molto o abbastanza informato. Nonostante ciò, quasi 9 intervistati su 10 ritengono che il terzo settore dia un contributo positivo alla società, specialmente tra chi ha avuto esperienze dirette o indirette con il volontariato. Alla domanda “In quali ambiti il terzo settore è più efficace?”, il 49% del campione ha indicato la lotta alla povertà, il 42% i diritti umani, il 37% l’umanizzazione della sanità e il 33% la protezione ambientale. Il dato più rilevante? Il 71% ritiene che il terzo settore sia più efficace dello Stato nel risolvere problemi sociali, o comunque altrettanto incisivo a seconda dell’ambito. Anche il focus sul volontariato in sanità evidenzia numeri significativi: circa 12.000 le organizzazioni attive, di cui il 64% ha come mission il sostegno a persone fragili. La Lombardia si conferma la regione con la maggiore concentrazione, con oltre 2.000 enti registrati.

Seguici!

Ultimi articoli

Proteggere i bambini dal caldo: i consigli della Società Italiana di Pediatria

 Le ondate di calore che stanno interessando il nostro...

Una sola dose di psilocibina allevia depressione e ansia nei pazienti oncologici

Secondo lo studio, gli effetti positivi su depressione e...

Invecchiamento, infiammazione e sovrappeso: la nuova frontiera della medicina metabolica

Riflettori puntati su semaglutide e tirzepatide. I ricercatori partiti...

Gliflozine, abolizione dei Piani terapeutici: si può acquistare in tutte le farmacie

Svolta per i diabetici in Italia: l'Aifa, Agenzia italiana...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Proteggere i bambini dal caldo: i consigli della Società Italiana di Pediatria

 Le ondate di calore che stanno interessando il nostro...

Una sola dose di psilocibina allevia depressione e ansia nei pazienti oncologici

Secondo lo studio, gli effetti positivi su depressione e...

Invecchiamento, infiammazione e sovrappeso: la nuova frontiera della medicina metabolica

Riflettori puntati su semaglutide e tirzepatide. I ricercatori partiti...

Gliflozine, abolizione dei Piani terapeutici: si può acquistare in tutte le farmacie

Svolta per i diabetici in Italia: l'Aifa, Agenzia italiana...

Nuovo Protocollo LILT – ANCI Territori Protagonisti della Prevenzione

Nuovo Protocollo d’intesa siglato a Roma dal presidente Nazionale...
spot_imgspot_img

Proteggere i bambini dal caldo: i consigli della Società Italiana di Pediatria

 Le ondate di calore che stanno interessando il nostro Paese possono rappresentare un rischio per la salute dei bambini, soprattutto nei primi anni di...

Una sola dose di psilocibina allevia depressione e ansia nei pazienti oncologici

Secondo lo studio, gli effetti positivi su depressione e ansia si mantengono nel tempo in circa la metà dei pazienti oncologici trattati con psilocibina...

Invecchiamento, infiammazione e sovrappeso: la nuova frontiera della medicina metabolica

Riflettori puntati su semaglutide e tirzepatide. I ricercatori partiti dal trattamento del diabete e dell'obesità hanno individuato straordinarie applicazioni nell’anti-inflammaging e nel contrasto alle...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui