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Tumore del colon retto: sensibilizzazione e prevenzione al Policlinico Tor Vergata con l’EndoRunner


Due giorni di sensibilizzazione sulla prevenzione del tumore del colon retto con tecnologie innovative, screening gratuiti e formazione per cittadini, studenti e professionisti sanitari.

Il 13 e 14 marzo 2025, l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata ospiterà un evento fondamentale per la sensibilizzazione e la prevenzione del tumore del colon retto. In queste due giornate, verrà presentato l’EndoRunner, una tecnologia innovativa messa a disposizione da FUJIFILM Healthcare Italia, destinata a sensibilizzare cittadini, studenti e professionisti sulla necessità di diagnosticare precocemente il tumore del colon retto, una delle patologie oncologiche più diffuse.

Patologia in crescita

Il tumore del colon retto è tra i più comuni a livello globale, con oltre 50.000 nuovi casi diagnosticati ogni anno in Italia. Questo tipo di cancro rappresenta una delle principali cause di morte nel nostro Paese, e la sua incidenza è in costante aumento, soprattutto tra la popolazione over 50. Tuttavia, nonostante l’alto numero di diagnosi, esiste una buona notizia: la prevenzione e in particolare la diagnosi precoce, può ridurre notevolmente il rischio di complicazioni e aumentare le probabilità di successo nel trattamento. La diagnosi precoce del tumore del colon retto è una delle chiavi fondamentali per contrastare questa patologia. Sebbene la ricerca abbia fatto progressi significativi nella comprensione della malattia, la possibilità di individuare il tumore nelle sue fasi iniziali attraverso programmi di screening rimane uno degli strumenti più efficaci per abbattere i tassi di mortalità. Uno dei metodi principali di screening per il tumore del colon retto è il test per la ricerca del sangue occulto fecale (SOF), un esame che può rilevare precocemente la presenza di anomalie nell’intestino e che, se eseguito regolarmente, consente di identificare il tumore prima che sviluppi forme gravi.

Tecnologia all’avanguardia per la formazione dei professionisti

Un aspetto centrale dell’evento del 13 e 14 marzo sarà la presenza dell’EndoRunner, una struttura mobile progettata per la simulazione delle tecniche di videoendoscopia, in grado di formare medici, studenti e professionisti sanitari sulle procedure diagnostiche e terapeutiche per il tumore del colon retto. Questa tecnologia avanzata, che si sposterà in tutta Europa, sarà per due giorni disponibile all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Grazie a simulatori per la colonscopia diagnostica e interventistica, gli studenti e i professionisti potranno apprendere in modo pratico e immediato le competenze necessarie per diagnosticare il tumore del colon retto in modo tempestivo. La simulazione di colonscopie, attività centrale nell’EndoRunner, contribuirà non solo alla formazione dei professionisti del settore, ma anche a sensibilizzare la comunità accademica e gli studenti di medicina sull’importanza della diagnosi precoce. La tecnologia mobile rappresenta una risorsa fondamentale per educare i futuri medici e operatori sanitari sull’importanza di agire tempestivamente contro il tumore del colon retto.

Opportunità di screening gratuito per il pubblico

Durante l’evento, i partecipanti avranno anche l’opportunità di ritirare gratuitamente il test di screening per la ricerca del sangue occulto fecale, fondamentale per identificare segni precoci di tumore del colon retto. Il test sarà distribuito dal Centro di Coordinamento Screening dell’ASL Roma 2, il 14 marzo, e permetterà a chiunque lo ritiri di essere inserito nel programma regionale di screening per la prevenzione del tumore del colon retto. La disponibilità di questo test gratuito è un’opportunità importante per promuovere la diagnosi precoce e sensibilizzare la popolazione sull’importanza di non sottovalutare i controlli periodici. Un altro aspetto significativo dell’evento sarà il coinvolgimento diretto degli studenti delle scuole superiori e dei corsi di laurea in medicina e chirurgia. La giornata del 13 marzo, infatti, vedrà la partecipazione di liceali e studenti universitari, che saranno chiamati a riflettere sull’importanza della prevenzione primaria e secondaria. In particolare, l’accento verrà posto sulla necessità di adottare corretti stili di vita – come una dieta sana, l’attività fisica e l’eliminazione di fattori di rischio come il fumo – e sull’importanza di sottoporsi regolarmente agli screening, come il test SOF. L’incontro offrirà uno spazio di confronto, con interventi da parte di esperti nel settore e testimonianze dirette, per sensibilizzare i partecipanti sulle migliori pratiche di prevenzione.

Prevenzione che passa anche dal cambiamento delle abitudini

Accanto alla diagnosi precoce, uno degli aspetti fondamentali nella lotta contro il tumore del colon retto è il cambiamento degli stili di vita. Adottare abitudini salutari può ridurre significativamente il rischio di sviluppare la malattia. Tra i principali fattori protettivi ci sono un’alimentazione bilanciata, ricca di frutta, verdura e fibre, l’esercizio fisico regolare e l’eliminazione di comportamenti dannosi come il fumo. Durante l’evento, interverrà anche Nicola Spadea, campione di windsurf, che porterà l’attenzione sull’importanza dell’attività fisica non solo per la prevenzione del tumore del colon retto, ma anche per migliorare il benessere generale e prevenire altre malattie legate agli stili di vita.

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