Seguici!

Seguici!

Contenuti esclusivi

Epilessia e sport: l’attività fisica fa bene, ma serve consapevolezza

La Lega Italiana Contro l’Epilessia (LICE) fa chiarezza tra...

Campania, Ricerca: Riconoscere al CEINGE la qualifica di IRCCS per Genetica Medica e Diagnostica Molecolare

Presentata interrogazione di Pellegrino in Consiglio regionale “Il CEINGE –...

Ossitocina alla nascita: scoperta italiana per prevenire autismo, schizofrenia e ADHD

Una terapia precoce, sicura e non invasiva potrebbe rafforzare...

AIFA approva la rimborsabilità per un nuovo farmaco per curare la leucemia mieloide acuta

Via libera al rimborso da parte dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) per una nuova terapia per pazienti affetti da leucemia mieloide acuta non idonea alla chemioterapia intensiva. La terapia, che combina il farmaco venetoclax con l’azacitidina, riduce il rischio di morte del 42%.

Via libera al rimborso da parte dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) per una nuova terapia per pazienti affetti da leucemia mieloide acuta non idonea alla chemioterapia intensiva. La terapia, che combina il farmaco venetoclax con l’azacitidina, riduce il rischio di morte del 42%. L’Aifa ha inoltre concesso alla terapia la denominazione di piena innovazione, che consente di inserire nel Fondo i farmaci innovativi.

La leucemia mieloide acuta è un tumore del sangue aggressivo che colpisce circa 3.300 persone in Italia ogni anno, con la maggior parte dei casi che si presenta in età avanzata. I pazienti anziani o fragili affetti da altre patologie non tollerano la chemioterapia intensiva. L’attuale terapia per questi pazienti si basa su agenti ipometilanti, che inducono risposte in non più del 20% dei casi, e una sopravvivenza di circa 10-12 mesi.

La terapia di combinazione venetoclax-azacitidina induce la morte programmata delle cellule tumorali e svolge un’attività sinergica con gli agenti ipometilanti. Nello studio Viale-A su oltre 400 pazienti di nuova diagnosi non idonei alla chemioterapia intensiva, il trattamento combinato venetoclax-azacitidina si è rivelato più efficace della sola azacitidina, con una sopravvivenza globale mediana di 14,7 mesi rispetto ai 9,6 mesi della sola azacitidina.

Inoltre, la remissione completa ottenuta con venetoclax più azacitidina è stata due volte superiore (66%) rispetto alla sola azacitidina (28,3%). Circa la metà dei pazienti trattati con venetoclax più azacitidina ha ottenuto la remissione completa della malattia già prima dell’inizio del secondo ciclo, con una durata media della risposta di 17,5 mesi.

Il follow-up a lungo termine dello studio ha confermato questo vantaggio di sopravvivenza, con una riduzione del 42% del rischio di morte. Questi risultati hanno un significato clinico significativo, in quanto per la prima volta è possibile ottenere remissioni complete senza ricorrere alla chemioterapia.

Giuseppe Toro, Presidente Nazionale AIL (Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mielomi), ha sottolineato l’importanza di una gestione tempestiva del paziente ematologico e la necessità di un’assistenza sempre più integrata e multidisciplinare, che comprenda lo psicologo, il nutrizionista, il palliativo specialista in malattie infettive, per garantire un accesso rapido e uniforme ai servizi di innovazione e di supporto socio-sanitario sul territorio.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Distribuzione dei farmaci: ecco cosa chiedono i pazienti cronici, L’inquinamento dell’aria può causare aritmia cardiaca, Report ISS Covid in diminuzione, ma attenzione ai rischi di resilienza

Seguici!

Ultimi articoli

Epilessia e sport: l’attività fisica fa bene, ma serve consapevolezza

La Lega Italiana Contro l’Epilessia (LICE) fa chiarezza tra...

Campania, Ricerca: Riconoscere al CEINGE la qualifica di IRCCS per Genetica Medica e Diagnostica Molecolare

Presentata interrogazione di Pellegrino in Consiglio regionale “Il CEINGE –...

Ossitocina alla nascita: scoperta italiana per prevenire autismo, schizofrenia e ADHD

Una terapia precoce, sicura e non invasiva potrebbe rafforzare...

Cure oncologiche, conclusa all’Ieo di Milano la Midsummer School di Motore Sanità

Orecchia: serve una svolta nelle cure anticancro “È urgente una...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Epilessia e sport: l’attività fisica fa bene, ma serve consapevolezza

La Lega Italiana Contro l’Epilessia (LICE) fa chiarezza tra...

Campania, Ricerca: Riconoscere al CEINGE la qualifica di IRCCS per Genetica Medica e Diagnostica Molecolare

Presentata interrogazione di Pellegrino in Consiglio regionale “Il CEINGE –...

Ossitocina alla nascita: scoperta italiana per prevenire autismo, schizofrenia e ADHD

Una terapia precoce, sicura e non invasiva potrebbe rafforzare...

Cure oncologiche, conclusa all’Ieo di Milano la Midsummer School di Motore Sanità

Orecchia: serve una svolta nelle cure anticancro “È urgente una...

La guerra dei Dazi, i rischi per i pazienti Usa

L'annuncio dell'amministrazione Trump di imporre tariffe fino al 200%...
spot_imgspot_img

Epilessia e sport: l’attività fisica fa bene, ma serve consapevolezza

La Lega Italiana Contro l’Epilessia (LICE) fa chiarezza tra falsi miti, attività consigliate e sport da evitare. Epilessia e sport è un tema ancora troppo...

Campania, Ricerca: Riconoscere al CEINGE la qualifica di IRCCS per Genetica Medica e Diagnostica Molecolare

Presentata interrogazione di Pellegrino in Consiglio regionale “Il CEINGE – Biotecnologie Avanzate “Franco Salvatore” rappresenta un’eccellenza campana nel campo della ricerca scientifica e possiede tutti...

Ossitocina alla nascita: scoperta italiana per prevenire autismo, schizofrenia e ADHD

Una terapia precoce, sicura e non invasiva potrebbe rafforzare il cervello e ridurre il rischio di gravi disturbi neuropsichiatrici. Una nuova ricerca italiana ha identificato...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui