Contenuti esclusivi

Medici, Biologi, psicologi e veterinari: c’è posto nei ruoli tecnici dei Carabinieri

Ufficiali in carriera nei ruoli tecnici dei carabinieri. Sono...

Miglio perlato fermentato: un’alternativa sostenibile alla farina di grano?

Una ricerca rivela come la fermentazione possa migliorare le...

Ictus: la nuova campagna di A.L.I.Ce. Italia trasforma oggetti quotidiani in sentinelle di prevenzione

#sepotesseroparlare è la nuova iniziativa di sensibilizzazione sull’ictus: riconoscere...

Giornata Mondiale dell’Udito: un appello alla consapevolezza e alla prevenzione della sordità

“La sordità siamo noi”, questo il tema conduttore di un incontro che si è tenuto a Roma, presso la sala Caduti di Nassirya a Palazzo Madama, in occasione della quarta giornata nazionale di sensibilizzazione sulle malattie dell’orecchio e i disturbi uditivi. L’incontro ha visto la presenza dei vertici della Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale (SIOeChCF) e dalla Società Italiana di Audiologia e Foniatria (SIAF), ed è stata promossa in collaborazione con varie associazioni senza scopo di lucro che rappresentano pazienti e familiari di soggetti che soffrono di ipoacusia o sordità.

Le statistiche parlano chiaro: più di tre milioni di persone in Italia lamentano un significativo calo dell’udito, e questa condizione può influenzare lo sviluppo intellettuale nei bambini, compromettere le opportunità lavorative degli adulti e accelerare il declino cognitivo negli anziani. Le proiezioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) arrivano a ipotizzare che il numero di persone con malattie dell’orecchio, con un calo dell’udito più o meno rilevante, potrebbe arrivare a colpire una persona su quattro nel mondo.

Un deficit uditivo, improvviso o progressivo, può essere sintomatico di una varietà di patologie, come sottolineato dal Professor Marco Radici, Presidente della Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale. Malattie genetiche, otite cronica, patologie infettive e tumori benigni del nervo acustico sono solo alcune delle possibili cause. Tuttavia, molte persone giungono tardivamente a una diagnosi, il che può portare a conseguenze non sempre rimediabili. Il professor Radici ha enfatizzato l’importanza di una diagnosi precoce e di un rapporto medico-paziente efficace per affrontare le cause della sordità, piuttosto che limitarsi a trattarne i sintomi.

Le malattie dell’orecchio e i disturbi uditivi colpiscono persone di ogni fascia d’età. L’esposizione prolungata a livelli sonori elevati, tipica di concerti, eventi dal vivo, inquinamento acustico e l’uso continuato di cuffie per l’ascolto a volume elevato, è un fattore di rischio significativo, soprattutto per le nuove generazioni. Il Professor Nicola Quaranta, Presidente della Società Italiana di Audiologia e Foniatria, ha messo in evidenza che circa il 30% delle persone sopra i 70 anni presenta una perdita uditiva quantificabile, ed è questo un fattore di rischio che può comportare deterioramento cognitivo negli anziani. La diagnosi e il trattamento precoce dell’ipoacusia, attraverso protesi acustiche o impianti cocleari, possono contribuire a rallentare questo processo di declino.

Durante la conferenza, il Professor Domenico Cuda, direttore dell’Unità Operativa di Otorinolaringoiatria all’ospedale di Piacenza, ha sollevato un tema cruciale: l’opportunità di istituire un Osservatorio Nazionale sulla Sordità. Secondo Cuda, è opportuno prestare attenzione ai dati e ai trend in crescita riguardanti l’ipoacusia e affrontare la questione con competenza specialistica. Un osservatorio nazionale potrebbe fungere da punto di incontro per professionisti e stakeholders, garantendo una gestione adeguata e coordinata di questa sfida in continua evoluzione.

“Con le attività di sensibilizzazione, anche attraverso iniziative di questo tipo – ha dichiarato il senatore Filippo Melchiorre, che ha promosso personalmente la conferenza a Palazzo Madama – vogliamo prevenire le ripercussioni negative sulla qualità della vita di persone che possono andare incontro a problemi di sordità”. Dopo l’intervento di Melchiorre, vicepresidente della Commissione Finanza e Tesoro, e le relazioni dei clinici, sono intervenuti anche altri esponenti delle istituzioni, tra questi citiamo, come riportato in un comunicato diffuso al termine dell’incontro, David Della Morte Canosci, consigliere del Ministro dell’Università e della Ricerca, la senatrice Susanna Camusso, Membro della Commissione Affari Sociali, la senatrice Elena Murelli, componente della Commissione Affari Sociali.

Nel mondo la sordità è una pandemia silenziosa che colpisce 360 milioni di persone, con un incremento preoccupante tra i giovani, al punto che sarebbe importante costituire l’Osservatorio e stilare un Piano Nazionale della Sordità per monitorare la situazione, oltre che investire nella ricerca e garantire screening gratuiti ai giovani, coinvolgendo anche le scuole. Questa la sintesi dell’intervento della senatrice Murelli, che ha ricordato anche l’importanza dei medici di famiglia, affinché possano intercettare precocemente i problemi uditivi. Tutto questo sarà oggetto di un prossimo disegno di legge pronto per essere depositato e che sarà sostenuto in modo trasversale.

Infine, la possibilità di interagire è fondamentale per una vita sociale appagante, da qui l’importanza di dotarsi degli strumenti e delle tecnologie che ci permettono di affrontare la sordità in modo più efficace. Gli ausili sono spesso costosi e poco accessibili, ma è bene assicurare un impiego più diffuso e capillare di tali ausili, perché prevenire è sempre meglio che soffrire o rimanere isolati, come ha evidenziato durante l’incontro la senatrice Camusso.

Seguici!

Ultimi articoli

Medici, Biologi, psicologi e veterinari: c’è posto nei ruoli tecnici dei Carabinieri

Ufficiali in carriera nei ruoli tecnici dei carabinieri. Sono...

Miglio perlato fermentato: un’alternativa sostenibile alla farina di grano?

Una ricerca rivela come la fermentazione possa migliorare le...

Ictus: la nuova campagna di A.L.I.Ce. Italia trasforma oggetti quotidiani in sentinelle di prevenzione

#sepotesseroparlare è la nuova iniziativa di sensibilizzazione sull’ictus: riconoscere...

Telemedicina e digitalizzazione, bando del PNRR per le farmacie rurali

Negli ultimi anni, la trasformazione digitale ha rivoluzionato il...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Medici, Biologi, psicologi e veterinari: c’è posto nei ruoli tecnici dei Carabinieri

Ufficiali in carriera nei ruoli tecnici dei carabinieri. Sono...

Miglio perlato fermentato: un’alternativa sostenibile alla farina di grano?

Una ricerca rivela come la fermentazione possa migliorare le...

Ictus: la nuova campagna di A.L.I.Ce. Italia trasforma oggetti quotidiani in sentinelle di prevenzione

#sepotesseroparlare è la nuova iniziativa di sensibilizzazione sull’ictus: riconoscere...

Telemedicina e digitalizzazione, bando del PNRR per le farmacie rurali

Negli ultimi anni, la trasformazione digitale ha rivoluzionato il...

Alopecia areata, danno estetico e choc emotivo. Cosa fare quando perdi i capelli

Arriva da Pfizer la prima terapia orale per adulti...
spot_imgspot_img

Medici, Biologi, psicologi e veterinari: c’è posto nei ruoli tecnici dei Carabinieri

Ufficiali in carriera nei ruoli tecnici dei carabinieri. Sono iniziate le procedure per la selezione e l’arruolamento di 17 ufficiali del ruolo tecnico dell’arma...

Miglio perlato fermentato: un’alternativa sostenibile alla farina di grano?

Una ricerca rivela come la fermentazione possa migliorare le caratteristiche nutrizionali di un cereale resistente alla siccità Un gruppo di ricerca statunitense, in collaborazione con...

Ictus: la nuova campagna di A.L.I.Ce. Italia trasforma oggetti quotidiani in sentinelle di prevenzione

#sepotesseroparlare è la nuova iniziativa di sensibilizzazione sull’ictus: riconoscere tempestivamente i sintomi può salvare la vita. Nel mese dedicato alla prevenzione, aprile, A.L.I.Ce. Italia Odv...