Intervista a Jean-Pierre Halkin – Head of Unit D.2 ‘Interreg, Cross-Border Cooperation, Internal Borders’, European Commission, DG REGIO.
“Lavoro nella Commissione DG Regio e guido una squadra che aiuta le persone a vivere nelle regioni di confine per facilitare la sopravvivenza. Oggi parteciperò a un evento che discuterà dell’Unione Europea della Salute e il suo potenziale nel muoversi e nell’adattarsi. È un argomento molto importante per la Commissione. Ma è anche bene ricordare che nelle regioni di confine la possibilità di scegliere il miglior sistema sanitario è qualcosa di importante per la qualità della vita dei cittadini, ma anche importante per le prestazioni e la competitività della regione. I cittadini vogliono vivere in un’area dove ci sia un accesso a buoni servizi di prevenzione”. Così Jean-Pierre Halkin-Head of Unit D.2 ‘Interreg, Cross-Border Cooperation, Internal Borders’, European Commission, DG REGIO -, è intervenuto nella seconda giornata, conclusiva, degli Stati generali sulle Malattie rare e l’Unione Europea della Salute organizzati da Motore Sanità e promossi da Regione Veneto, dal Dipartimento Funzionale Malattie Rare e dall’Azienda Ospedale-Università di Padova,presso il palazzo della Salute di Padova.
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