La Campania è la nona tappa di una serie di incontri in programma nei prossimi mesi in varie regioni italiane. Lo scopo è quello di mettere in luce i bisogni dei pazienti con malattia oculare tiroidea (Thyroid Eye Disease) e generare risposte efficaci ai nodi irrisolti che emergono dai vari territori.
La costruzione di reti, fatte da professionisti, clinici, associazioni di pazienti, e non solo, che hanno il compito di migliorare la qualità della vita delle persone con malattia oculare tiroidea, e potenziare il percorso della diagnosi e cura nel segno della professionalità e dell’innovazione. Temi, questi, portati all’attenzione dai massimi esperti che si sono dati appuntamento il 20 ottobre a Napoli per parlare di una patologia rara su cui c’è ancora da fare.
Motore Sanità ha organizzato, con il contributo incondizionato di Amgen, global leader nelle biotecnologie farmaceutiche, una serie di appuntamenti dal titolo “Ricerca ed innovazione scientifica che spingono all’innovazione organizzativa: l’esempio della Thyroid Eye Disease”, che ha visto la partecipazione di importanti esponenti del comparto salute.
Abbiamo ascoltato ai microfoni di Mondosanità Diego Strianese, Direttore Scuola di Specializzazione in oftalmologia dell’Università degli studi di Napoli Federico II – Responsabile Unità Operativa Dipartimentale di Oftalmoplastica AOU Federico Secondo, e Roberta Gaeta, Consigliere Regionale, Regione Campania.






