Contenuti esclusivi

Verona prima in Italia con Firenze ad attivare il corso di laurea in osteopatia per il prossimo anno accademico

L’università di Verona, assieme a Firenze, è stata la...

Sempre più infermieri precari (+154%) e depressi. L’indagine nazionale del Nursing Up

Preoccupazioni sulle condizioni lavorative e di salute degli infermieri...

Oms: nuove linee guida per smettere di fumare negli adulti

Interventi comportamentali, digitali e farmacologici per supportare oltre 750...

Nutrizione artificiale: in Italia sono 94 i centri, mediamente uno ogni 625mila abitanti

Spesso sottovalutata, la malnutrizione aggrava le patologie e non solo 

La malnutrizione, spesso sottovalutata, aggrava le patologie, prolungando i ricoveri e aumentando i costi sanitari. Pazienti con malattie croniche gastrointestinali, neurologiche e oncologiche, così come bambini e anziani malnutriti, possono necessitare di nutrizione artificiale. Questa può essere somministrata tramite sondino naso-gastrico o stomia (nutrizione enterale), o per via endovenosa (nutrizione parenterale). La gestione richiede l’uso di pompe elettroniche e materiali infermieristici per evitare complicazioni. In Italia, ci sono solo 94 centri di nutrizione artificiale, mediamente uno ogni 625.000 abitanti, con una distribuzione territoriale inadeguata. 

La Toscana, nonostante un buon quadro normativo, deve migliorare l’accesso alle cure e la transizione dall’assistenza pediatrica a quella adulta e la presentazione della Carta dei Diritti – presentata precedentemente in Piemonte – è un passo importante verso un trattamento equo e adeguato per tutti i pazienti che dipendono dalla nutrizione artificiale. 

Vivisol e gli home care provider hanno un ruolo cruciale nella presa in carico del paziente attraverso la corretta educazione alla somministrazione del prodotto nutrizionale (o somministrazione qualora la tipologia di servizio lo preveda), formazione, follow up e mantenimento dell’aderenza al piano terapeutico, nel valorizzare con concretezza l’assistenza al paziente al domicilio, anche con esempi virtuosi, e nel consentire al paziente la mobilità con soluzioni adatte e gestite dal fornitore, in collaborazione con prescrittori, etc.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Affrontare la vitiligine: un impegno sociale e medicoPrevenzione vaccinale: percorsi facilitati, priorità ai pazienti oncologici e onco-ematologiciProgressioni sanitarie, equo compenso: arriva la prima bozza dei parametri per 17 profili

Seguici!

Ultimi articoli

Verona prima in Italia con Firenze ad attivare il corso di laurea in osteopatia per il prossimo anno accademico

L’università di Verona, assieme a Firenze, è stata la...

Sempre più infermieri precari (+154%) e depressi. L’indagine nazionale del Nursing Up

Preoccupazioni sulle condizioni lavorative e di salute degli infermieri...

Oms: nuove linee guida per smettere di fumare negli adulti

Interventi comportamentali, digitali e farmacologici per supportare oltre 750...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Verona prima in Italia con Firenze ad attivare il corso di laurea in osteopatia per il prossimo anno accademico

L’università di Verona, assieme a Firenze, è stata la...

Sempre più infermieri precari (+154%) e depressi. L’indagine nazionale del Nursing Up

Preoccupazioni sulle condizioni lavorative e di salute degli infermieri...

Oms: nuove linee guida per smettere di fumare negli adulti

Interventi comportamentali, digitali e farmacologici per supportare oltre 750...

Sindrome metabolica: prevenzione e trattamento con l’aiuto del gemello digitale umano. Succede presso il Centro diagnostico italiano

All’interno del Centro diagnostico italiano (Ddi) il gemello digitale...
spot_imgspot_img

Verona prima in Italia con Firenze ad attivare il corso di laurea in osteopatia per il prossimo anno accademico

L’università di Verona, assieme a Firenze, è stata la prima in Italia ad attivare il nuovo corso di laurea in osteopatia, offrendo una qualificazione...

Sempre più infermieri precari (+154%) e depressi. L’indagine nazionale del Nursing Up

Preoccupazioni sulle condizioni lavorative e di salute degli infermieri giungono dalla sigla sindacale Nursing Up: un’indagine nazionale rivela che sempre più infermieri sono precari...

Oms: nuove linee guida per smettere di fumare negli adulti

Interventi comportamentali, digitali e farmacologici per supportare oltre 750 milioni di persone nella cessazione del fumo L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato le prime...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui