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Schiavo: “L’appropriatezza prescrittiva è fondamentale per trattare efficacemente le forme di artrosi e migliorare la qualità della vita dei pazienti cronici”

Durante l’evento organizzato da MotoreSanità, il presidente FIMMG Napoli ha discusso delle difficoltà incontrate dai medici di medicina generale nella gestione del dolore cronico e dell’importanza di una corretta prescrizione dei farmaci

In occasione dell’evento organizzato da MotoreSanità con il contributo incondizionato di Angelini, intitolato “Appropriatezza prescrittiva e corretta informazione: fattori chiave nella gestione del dolore cronico – REGIONE CAMPANIA”, abbiamo avuto l’opportunità di intervistare Vincenzo Schiavo, Presidente della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG) di Napoli.

Durante l’intervista, Schiavo ha sottolineato l’importanza della gestione del dolore cronico nei pazienti, con particolare attenzione alle forme di artrosi che i medici di medicina generale incontrano quotidianamente nei loro studi. “Per quanto riguarda il dolore cronico, in particolar modo quello che vediamo quotidianamente nei nostri studi, è quello che si riferisce a tutte le forme di artrosi e comunque a un dolore riferito a una parte neuro-artrosica della questione,” ha spiegato.

Schiavo ha evidenziato come il medico di medicina generale possa essere appropriato nella prescrizione del paracetamolo, che secondo le linee guida è il primo farmaco da utilizzare per il trattamento del dolore cronico. Tuttavia, ha anche messo in luce una significativa problematica legata all’inappropriatezza prescrittiva, soprattutto nelle fasce di popolazione più deboli che richiedono farmaci prescrivibili. “Purtroppo c’è una sacca di inappropriatezza che vede il medico di medicina generale in difficoltà, soprattutto in alcune fasce della popolazione più deboli,” ha dichiarato.

Ha poi approfondito le difficoltà che i medici incontrano a causa delle restrizioni normative, citando in particolare la nota AIFA 66, che prevede la prescrizione di farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS) solo in specifiche patologie. “La difficoltà del medico di medicina generale è abbastanza sentita,” ha concluso Schiavo.

L’intervista ha messo in luce le sfide quotidiane dei medici di medicina generale nella gestione del dolore cronico, sottolineando l’importanza di una corretta informazione e di una prescrizione appropriata per migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da patologie croniche.

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