Contenuti esclusivi

L’HIV ricomincia a correre: “Indispensabile fare i test”

L'Emilia Romagna maglia nera. L'appello di Sandro Mattioli, Presidente...

Salute mentale, una questione comune. Una road map italiana per creare consapevolezza

L’emergenza salute mentale in Italia sta assumendo contorni sempre...

Vitiligine in inverno: perché peggiora e come affrontarla

Scopri le cause e le soluzioni per gestire la...

Vaccino Covid, la Simg: estendere coperture, ritardare richiami

Mercoledì 13 gennaio 2021 – Per i medici di famiglia è fondamentale sveltire la somministrazione del vaccino contro il Covid.

In linea con la scelta del Regno Unito, si fa strada anche in Italia la proposta di ritardare i richiami in vista dell’arrivo della terza ondata estendendo il più possibile la somministrazione dei vaccini, quindi incrementando il numero delle “prime somministrazioni”, e individuando chi debba essere vaccinato per primo in base a criteri scientifici epidemiologici, che considerino vulnerabilità e comorbidità.

I rapporti relativi alla registrazione dei vaccini finora in uso di Pfizer-Biontech e Moderna che prevedono doppia dose infatti, dichiarano che la somministrazione del richiamo va eseguita dopo le prime tre e quattro settimane; tuttavia, non viene posto alcun limite massimo.

“Non si parla di intervallo massimo tra la prima e la seconda dose – evidenzia Claudio Cricelli presidente SIMG, Società italiana di medicina generale”.

Questa evidenza scientifica porta alla conclusione che per aumentare l’immunità della popolazione può essere valida anche la somministrazione di una sola dose per il momento, rimandando la seconda dose a un periodo più lungo, come già fatto nel Regno Unito.

L’efficacia di una sola dose è del 50% circa, ma il dato più rilevante è che la copertura del vaccino resta molto elevata per gli effetti gravi, lasciando la possibilità che l’infezione possa comunque colpire ma in forma asintomatica o paucisintomatica.

In breve, sarebbe una scelta possibile. È altresì molto importante ricordare che i vaccini a Rna messaggero, quali sono Pfizer e Moderna, non sono intercambiabili con vaccini prodotti con tecniche diverse”.

“I medici di medicina generale possono dare un contributo determinante per il successo della campagna vaccinale contro il Covid-19 – aggiunge il presidente Cricelli – Da quando esiste il SSN ogni cittadino di questo Paese ha un collegamento stretto con il suo medico di famiglia che dispone dell’elenco e delle cartelle cliniche di tutti i suoi pazienti.”

Tuttavia, bisogna anche conoscere quanto ogni singola patologia influisca sull’aumento del rischio di complicanze e mortalità.

“Nel caso per esempio del diabete è stato dimostrato che il COVID19 comporta una prognosi più severa e una mortalità 2-3 volte maggiore rispetto ai pazienti non diabetici.

Il tasso di mortalità per questi pazienti è secondo solo a quello delle patologie cardiovascolari” ha sottolineato da parte sua Gerardo Medea, responsabile SIMG per il Diabete.

“I nostri sistemi informatici sono già stati predisposti alla registrazione dei soggetti vaccinati e per la trasmissione automatica ai Sistemi Informativi Regionali di riferimento, nonché all’annotazione degli aspetti clinici della vaccinazione, che consentiranno i grandi studi europei di efficacia e di valutazione vaccinale a medio e lungo termine che questa campagna epocale richiede ed ai quali noi stiamo partecipando” conclude Cricelli.

https://www.simg.it

Per maggiori informazioni su Vaccino in gravidanza o durante il periodo dell’allattamento

https://mondosanita.it/vaccino-anti-covid19-in-gravidanza-e-allattamento-non-ci-sono-controindicazioni/

 

Seguici!

Ultimi articoli

L’HIV ricomincia a correre: “Indispensabile fare i test”

L'Emilia Romagna maglia nera. L'appello di Sandro Mattioli, Presidente...

Salute mentale, una questione comune. Una road map italiana per creare consapevolezza

L’emergenza salute mentale in Italia sta assumendo contorni sempre...

Vitiligine in inverno: perché peggiora e come affrontarla

Scopri le cause e le soluzioni per gestire la...

Quando la febbre del piccolo mette in crisi mamma e papà. Ecco i consigli dei pediatri

La febbre di un figlio per un genitore è...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

L’HIV ricomincia a correre: “Indispensabile fare i test”

L'Emilia Romagna maglia nera. L'appello di Sandro Mattioli, Presidente...

Salute mentale, una questione comune. Una road map italiana per creare consapevolezza

L’emergenza salute mentale in Italia sta assumendo contorni sempre...

Vitiligine in inverno: perché peggiora e come affrontarla

Scopri le cause e le soluzioni per gestire la...

Quando la febbre del piccolo mette in crisi mamma e papà. Ecco i consigli dei pediatri

La febbre di un figlio per un genitore è...

L’84% dei genitori italiani considera il pediatra il punto di riferimento per la cura dei figli, bambini e adolescenti

Come ha evidenziato una ricerca promossa dalla Federazione italiana...
spot_imgspot_img

L’HIV ricomincia a correre: “Indispensabile fare i test”

L'Emilia Romagna maglia nera. L'appello di Sandro Mattioli, Presidente dell’associazione Plus aps e Direttore del BLQ Checkpoint  L'HIV riprende la sua corsa nel nostro Paese...

Salute mentale, una questione comune. Una road map italiana per creare consapevolezza

L’emergenza salute mentale in Italia sta assumendo contorni sempre più preoccupanti. E per affrontare questa complessa realtà, Motore Sanità, con il contributo incondizionato di Angelini...

Vitiligine in inverno: perché peggiora e come affrontarla

Scopri le cause e le soluzioni per gestire la vitiligine durante la stagione fredda. La vitiligine è una malattia della pelle che si manifesta con...