I numeri però non sono ancora chiari: per i medici solo 880 milioni in più nel 2025; secondo il Mef ci saranno 2,4 miliardi in più
«Se dovesse essere confermato che per il 2025 sarebbero destinati alla Sanità solo 880 milioni e i restanti 3 miliardi a valere sul 2026, saremmo di fronte a una scandalosa mistificazione che vanifica tutti i proclami che sono stati fatti fino a oggi». Le parole del segretario dell’Anaao Assomed Pierino Di Silverio all’Ansa sono quelle che riassumono meglio la delusione dei medici di fronte alla ai numeri della manovra elaborata dal Governo. In realtà l’entità delle risorse destinate alla Sanità è stata incerta per tutta la giornata. Il documento programmatico di bilancio, che entro il 15 ottobre di ogni anno gli Stati membri trasmettono alla Commissione Europea e all’Eurogruppo, si riferisce allo stanziamento di risorse a favore del personale sanitario e incremento del livello di finanziamento del Fondo sanitario nazionale con un valore a valere sul PIL. Lo 0,040% per il 2025, lo 0,148% nel 2026, lo 0,0085 nel 2027. Da qui le stime di poco meno di 900 milioni per il 2025 e 3,250 miliardi per il 2026 che hanno fatto infuriare i medici.