Punti di differenza - J&J MedTech

Contenuti esclusivi

Falcidie a Medicina: Bruno Zuccarelli: «In tempi non sospetti avevamo avvertito del pericolo

Rischio di posti vacanti nell’intera Campania. Ma le famiglie...

Vaccinazione dell’adulto e del fragile in Piemonte, Riboldi: «La sfida è diventare una delle regioni più protette»

Accesso all’innovazione tramite vaccini “su misura” per la popolazione...

Disabili, diritto all’affettività: Ordine professioni sanitarie Tsrm Pstrp e Unisannio promuovono un confronto scientifico a Benevento

Diritto all’a𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐞 s𝐞𝐬𝐬𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 p𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 d𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à tra...

Asma Zero Week: una campagna per tornare a respirare senza affanno

Torna anche quest’anno l’attesa iniziativa che mette al centro della salute uno dei disturbi respiratori più diffusi e spesso trascurati: l’asma. Parliamo della nona edizione di Asma Zero Week, una campagna nazionale dedicata alla sensibilizzazione, alla prevenzione e alla corretta gestione di questa condizione cronica. Dal 12 al 16 maggio e dal 26 al 30 maggio, i 30 centri di pneumologia e allergologia collegati all’iniziativa, distribuiti su tutto il territorio nazionale, offriranno consulenze specialistiche gratuite, rivolte a tutti i pazienti e alle loro famiglie. Le prenotazioni si ricevono al numero verde 800 628989, un’opportunità da non perdere per chi desidera conoscere meglio la propria condizione respiratoria.

L’obiettivo di Asma Zero Week è chiaro: sensibilizzare i pazienti che convivono con questa malattia, spesso lasciati senza una diagnosi precisa o privi di un trattamento adeguato. Molti non sono consapevoli che l’asma può manifestarsi in forme lievi, ma anche evolvere in quadri gravi, mettendo a rischio la qualità di vita, il benessere psicofisico e, in alcuni casi, anche la sopravvivenza. “Lo scopo è fornire strumenti concreti per comprendere meglio la propria condizione: conoscere i sintomi, i fattori di rischio, le misure di prevenzione, essere aggiornati sulle terapie più appropriate e sviluppare una maggiore consapevolezza sull’importanza di aderire al trattamento più indicato”, spiega Sandra Frateiacci, vicepresidente di FederAsma Allergie Odv. “Negli anni l’iniziativa ha fornito un supporto concreto a migliaia di persone con asma e rappresenta un’occasione fondamentale per fare informazione e promuovere consapevolezza su una patologia così complessa”.

In Italia, si stima che circa 300.000 persone siano affette da asma grave, una affezione severa che interessa adulti, adolescenti e bambini. Questa condizione, spesso sottodiagnosticata o mal gestita, rappresenta fino al 10% di tutti i casi di asma, ma assorbe tra il 50 e il 60% delle risorse cliniche dedicate alla malattia. È un problema di grande impatto sociale: non solo per la salute, ma anche per il percorso scolastico, lavorativo e la vita sociale di chi ne soffre.

L’asma grave rappresenta una sfida complessa. Secondo gli esperti, uno dei motivi principali è un approccio clinico inadeguato, che può portare a interventi tardivi, uso improprio dei farmaci e aggravamenti della condizione. La sottodiagnosi e la gestione inadeguata contribuiscono a un circolo vizioso di deterioramento clinico che, oltre a peggiorare la qualità di vita, comporta anche un incremento dei costi sanitari e delle risorse impiegate. “Diagnosi tempestiva e corretta gestione della patologia sono determinanti per il controllo della malattia, soprattutto per l’asma grave, una condizione che interessa circa il 10% dei pazienti asmatici”, sottolinea la professoressa Paola Rogliani, ordinario di malattie dell’apparato pespiratorio all’Università di Roma Tor Vergata, e presidente eletto della Società Italiana di Pneumologia (SIP). “ Per questi pazienti anche un trattamento ottimizzato con farmaci inalatori non è sufficiente a garantire un controllo adeguato della patologia. Negli ultimi anni – come evidenziato anche dalle recenti raccomandazioni della Global Initiative for Asthma (GINA) l’introduzione dei farmaci biologici, o anticorpi monoclonali, ha rappresentato un cambiamento rilevante nella cura dell’asma grave. Queste terapie innovative hanno permesso di diminuire significativamente la necessità di ricorrere ai corticosteroidi orali, associati a eventi avversi a lungo termine, riducendo al contempo il numero di esacerbazioni e gli accessi in pronto soccorso”.

Un appello alla consapevolezza
Asma Zero Week rappresenta un’occasione preziosa per sensibilizzare l’intera comunità sulla necessità di una maggiore attenzione verso questa condizione. La campagna è promossa da FederASMA e ALLERGIE ODV- Federazione Italiana Pazienti, in collaborazione con Respiriamo Insieme – APS, con il patrocinio della Società Italiana di Allergologia, Asma ed Immunologia Clinica (SIAAIC), della Società Italiana di Pneumologia (SIP/IRS), della Federazione Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI) e in partnership con AstraZeneca. Asma Zero Week (www.asmazeroweek.it) intende sensibilizzare oltre tre milioni di pazienti asmatici in Italia sull’importanza della prevenzione degli attacchi d’asma e la possibilità di ridurre l’impatto della malattia sulla vita quotidiana mediante l’attuazione di corrette strategie terapeutiche e di comportamento, alla luce delle più recenti scoperte scientifiche e cliniche, invitandoli a effettuare un controllo sullo stato della propria malattia.

L’invito è rivolto a tutti, anche a quanti hanno già manifestato sintomi riconducibili ad attacchi asmatici: se sospetti di avere problemi respiratori, se vuoi approfondire la conoscenza della tua condizione o semplicemente desideri un consulto gratuito, non perdere questa opportunità. Asma Zero Week torna per ricordarci che la prevenzione, la conoscenza e l’attenzione sono le armi più potenti per combattere l’asma e vivere meglio.

Seguici!

Ultimi articoli

Falcidie a Medicina: Bruno Zuccarelli: «In tempi non sospetti avevamo avvertito del pericolo

Rischio di posti vacanti nell’intera Campania. Ma le famiglie...

Vaccinazione dell’adulto e del fragile in Piemonte, Riboldi: «La sfida è diventare una delle regioni più protette»

Accesso all’innovazione tramite vaccini “su misura” per la popolazione...

Disabili, diritto all’affettività: Ordine professioni sanitarie Tsrm Pstrp e Unisannio promuovono un confronto scientifico a Benevento

Diritto all’a𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐞 s𝐞𝐬𝐬𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 p𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 d𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à tra...

Malattie cardiovascolari prima causa di decesso in Emilia Romagna: presentato un modello sulla stratificazione del rischio nella popolazione

Sviluppare un sistema di stratificazione del rischio cardiovascolare basato...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Falcidie a Medicina: Bruno Zuccarelli: «In tempi non sospetti avevamo avvertito del pericolo

Rischio di posti vacanti nell’intera Campania. Ma le famiglie...

Vaccinazione dell’adulto e del fragile in Piemonte, Riboldi: «La sfida è diventare una delle regioni più protette»

Accesso all’innovazione tramite vaccini “su misura” per la popolazione...

Disabili, diritto all’affettività: Ordine professioni sanitarie Tsrm Pstrp e Unisannio promuovono un confronto scientifico a Benevento

Diritto all’a𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐞 s𝐞𝐬𝐬𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 p𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 d𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à tra...

Malattie cardiovascolari prima causa di decesso in Emilia Romagna: presentato un modello sulla stratificazione del rischio nella popolazione

Sviluppare un sistema di stratificazione del rischio cardiovascolare basato...
spot_imgspot_img

Falcidie a Medicina: Bruno Zuccarelli: «In tempi non sospetti avevamo avvertito del pericolo

Rischio di posti vacanti nell’intera Campania. Ma le famiglie abbienti possono contare sul vecchio sistema.«Gli esiti che arrivano da tutta Italia dimostra che avevamo...

Vaccinazione dell’adulto e del fragile in Piemonte, Riboldi: «La sfida è diventare una delle regioni più protette»

Accesso all’innovazione tramite vaccini “su misura” per la popolazione adulta e fragile, modelli organizzativi efficaci, campagne di comunicazione mirate: queste le tre direttrici della...

Disabili, diritto all’affettività: Ordine professioni sanitarie Tsrm Pstrp e Unisannio promuovono un confronto scientifico a Benevento

Diritto all’a𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐞 s𝐞𝐬𝐬𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 p𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 d𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à tra t𝐚𝐛ù, p𝐫𝐞𝐠𝐢𝐮𝐝𝐢𝐳𝐢 𝐞 nuovi a𝐩𝐩𝐫𝐨𝐜𝐜𝐢 e𝐝𝐮𝐜𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐞 r𝐢𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢: è questo il tema del corso di...