Punti di differenza - J&J MedTech

Contenuti esclusivi

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Gli ordini delle professioni socio-sanitarie del Piemonte presentano il documento che tutela gli operatori dalle violenze sul posto di lavoro

Gli ordini territoriali delle professioni sanitarie e socio-sanitarie hanno stilato un documento congiunto per sollecitare una maggiore attenzione sul fenomeno della violenza ai danni degli operatori. L’obiettivo è quello di sollecitare una maggiore attenzione sul fenomeno della violenza ai danni degli operatori e di proteggerli dalla demotivazione e dai fattori che possono spingerli ad abbandonare il lavoro

Nei giorni scorsi, in occasione del 12 marzo, giorno in cui si è celebrata per la terza volta la giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari, gli ordini territoriali delle professioni sanitarie e socio-sanitarie – medici e odontoiatri, assistenti sociali, farmacisti, ostetriche, infermieri e infermieri pediatrici, psicologi, professioni sanitarie tecniche, fisioterapisti, biologi e veterinari – hanno stilato un documento congiunto per sollecitare una maggiore attenzione sul fenomeno della violenza ai danni degli operatori.

L’obiettivo è sostenere i professionisti delle cure proteggendoli dalla demotivazione e dai fattori che possono spingerli ad abbandonare il lavoro, elaborando delle linee guida rivolte a istituzioni e organizzazioni sanitarie e sensibilizzandole a prendersi adeguatamente cura degli operatori, con lo scopo di tutelare il sistema sanitario nel suo insieme.

Il testo è stato preparato da un gruppo di lavoro che si è costituito nel 2022 tra gli ordini delle professioni sanitarie e sociali su “Benessere degli operatori sanitari e contrasto allo stress lavoro correlato e al burn-out”. 

Il gruppo di lavoro ha il compito di studiare il disagio degli operatori sanitari e sociali e proporre soluzioni sia sul versante del supporto psicologico personale sia in termini di riorganizzazione complessiva dell’attività.

Fra le proposte avanzate: la messa in atto di strategie organizzative e strutturali volte a mitigare i rischi, l’applicazione di pene adeguate per le aggressioni, la formazione degli operatori all’auto-protezione e alla relazione, l’incentivazione a segnalare prontamente gli episodi subiti attraverso un migliore coordinamento con le forze dell’ordine, il sostegno agli operatori vittime di violenza. Il documento è stato firmato dal gruppo inter-Ordini, rappresentato dall’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della Provincia di Torino, Ordine Assistenti sociali del Piemonte, Ordine dei Medici veterinari della Provincia di Torino, Ordine della Professione di Ostetrica Interprovinciale di Torino, Asti e Cuneo, Alessandra e Aosta, Ordine delle Professioni infermieristiche di Torino, Ordine degli Psicologi del Piemonte, Ordine TSRM-PSTRP di Torino, Aosta, Alessandria, Asti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Allarme polmonite nei bambini: 2 casi di mycoplasma in italia – esperti esortano prudenzaUna nuova terapia per la sindrome di Fanconi BickelCovid e influenza, poche vaccinazioni crescono i casi. Rischi per i fragili

Seguici!

Ultimi articoli

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Onfoods, parte il primo master per l’onconutrizione

Nell'ambito di innovativi progetti internazionali per la salute, l’alimentazione...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Onfoods, parte il primo master per l’onconutrizione

Nell'ambito di innovativi progetti internazionali per la salute, l’alimentazione...

Contro le malattie respiratorie la vaccinazione viene in aiuto delle persone più fragili

Utilizzare tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione per...
spot_imgspot_img

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in 11 punti e una rete nazionale di centri digitali La medicina sta attraversando una fase di...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la Puglia sullo screening genomico neonatale, il programma Genoma-Puglia."Siamo lieti di offrire la nostra collaborazione e...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 3 dicembre scorso dopo l'approvazione definitiva del Parlamento ed entrerà...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui