La lotta ai batteri resistenti agli antibiotici, detta antimicrobico resistenza, è una grande sfida globale. L’attenzione della Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie (SIFO) nei confronti della resistenza antimicrobica è altissima. Oggi si stima che l’antimicrobico resistenza sia corresponsabile di quasi cinque milioni di morti in tutto il mondo come indicato dall’ultimo report dell’Organizzazione mondiale della sanità (Incentivising the development of new antibacterial treatments 2024, Progress Report, WHO ottobre 2024). Per cercare di stimolare i soci a creare una cultura professionale sempre più attenta e sviluppare progettualità in cui le tecnologie digitali potessero essere messe a disposizione di una strategia utile ad affrontare l’antimicrobial stewardships, SIFO ha lanciato un Contest proposto per sensibilizzare tutti i professionisti, in particolare i colleghi più giovani.
Il Contest è stato “lanciato” dal Presidente SIFO Arturo Cavaliere e da Francesca Vivaldi (Coordinatore Area SIFO Infettivologia), e ha coinvolto una Commissione di valutazione composta, oltre che da Cavaliere e Vivaldi, anche da Maria Ernestina Faggiano (Coordinatore Area scientifico-culturale Rischio Clinico SIFO e Presidente Collegio dei Sindaci SIFO), Chiara Lamesta (Coordinatore Area SIFO Giovani) e Carlo Livini (componente Area scientifico-culturale SIFO Infettivologia).
In concomitanza con la settimana mondiale sull’uso consapevole degli antimicrobici – World AMR Awareness Week (18-24 novembre) – SIFO ha comunicato i vincitori del Contest, Pasquale Di Filippo e Pasquale Stefanelli dell’IRCCS Istituto Nazionale Tumori Pascale di Napoli, che hanno presentato AntiBioTech: Stewardship Antimicrobica Intelligente, un progetto di software innovativo che potrà, se realmente sviluppato, passando dalla fase progettuale a quella della produzione tecnologica, essere messo a disposizione di tutti gli ospedali italiani come strumento di supporto decisionale e di monitoraggio delle terapie.
I due farmacisti ospedalieri napoletani, sulla base delle linee guida (AWaRe e Piano Nazionale Contro l’Antibiotico-Resistenza-PNCAR 2022-2025), hanno ipotizzato un sistema tecnologico in grado di sostenere i professionisti sanitari nell’ottimizzazione dell’uso degli antibiotici; il sistema viene poi supportato dal machine learning per evolvere nel tempo offrendo un supporto decisionale aggiornato.
La piattaforma fruisce di una dashboard interattiva per la visualizzazione dei dati in tempo reale ed è dotata di strumenti di analisi predittiva, che permettono di prevenire focolai di infezioni resistenti. “Occorre sottolineare”, conclude Francesca Vivaldi, “Che tutti i progetti presentati dai Soci SIFO hanno mostrato l’importanza di sfruttare gli strumenti digitali per ottenere una migliore facilitazione nella operatività propria del farmacista in un contesto così complicato come quello delle infezioni ospedaliere”.
Il premio riconosciuto da SIFO ai vincitori consiste nell’erogazione di un voucher di 300 euro che la Società scientifica mette a disposizione del progetto vincitore da utilizzare in attività strettamente connesse alla formazione professionale.