Contenuti esclusivi

Verona prima in Italia con Firenze ad attivare il corso di laurea in osteopatia per il prossimo anno accademico

L’università di Verona, assieme a Firenze, è stata la...

Sempre più infermieri precari (+154%) e depressi. L’indagine nazionale del Nursing Up

Preoccupazioni sulle condizioni lavorative e di salute degli infermieri...

Oms: nuove linee guida per smettere di fumare negli adulti

Interventi comportamentali, digitali e farmacologici per supportare oltre 750...

Sfide e prospettive nell’integrazione delle Reti per le Malattie Rare

Intervista a Cecilia Berni, Responsabile Rete Malattie Rare della Regione Toscana

Durante il convegno “A TUTTO ERN” a Padova, promosso dall’Azienda Ospedale Università di Padova e dall’Università degli Studi di Padova, e organizzato da Motore Sanità, Mondosanità ha intervistato Cecilia Berni, Responsabile Rete Malattie Rare della Regione Toscana.

Siamo qui per condividere una serie di esperienze e proposte riguardanti la costruzione e l’integrazione delle reti“, afferma Berni. “Questo è un argomento sfidante per tutti, perché ci permette di unire le forze e le energie per migliorare i percorsi per i malati rari“.

Berni continua sottolineando l’importanza di questa giornata per i coordinatori regionali, poiché offre l’opportunità di esplorare prospettive di cambiamento e ristrutturazione a livello europeo, nazionale e regionale.

Quando parliamo di malattie rare, parliamo di un numero altissimo di queste malattie che colpiscono tutti i toti personalmente, bambini, adulti, anziani“, aggiunge. “L’investimento nella ricerca e nella strutturazione dei percorsi è cruciale e si riverbera sull’intero sistema sanitario“.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Ottimizzazione della rete diabetologica nel PiemonteEquilibrio tra dieta, movimento e terapia nella gestione del DiabeteAffrontare le sfide e abbracciare le opportunità

Seguici!

Ultimi articoli

Verona prima in Italia con Firenze ad attivare il corso di laurea in osteopatia per il prossimo anno accademico

L’università di Verona, assieme a Firenze, è stata la...

Sempre più infermieri precari (+154%) e depressi. L’indagine nazionale del Nursing Up

Preoccupazioni sulle condizioni lavorative e di salute degli infermieri...

Oms: nuove linee guida per smettere di fumare negli adulti

Interventi comportamentali, digitali e farmacologici per supportare oltre 750...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Verona prima in Italia con Firenze ad attivare il corso di laurea in osteopatia per il prossimo anno accademico

L’università di Verona, assieme a Firenze, è stata la...

Sempre più infermieri precari (+154%) e depressi. L’indagine nazionale del Nursing Up

Preoccupazioni sulle condizioni lavorative e di salute degli infermieri...

Oms: nuove linee guida per smettere di fumare negli adulti

Interventi comportamentali, digitali e farmacologici per supportare oltre 750...

Sindrome metabolica: prevenzione e trattamento con l’aiuto del gemello digitale umano. Succede presso il Centro diagnostico italiano

All’interno del Centro diagnostico italiano (Ddi) il gemello digitale...
spot_imgspot_img

Verona prima in Italia con Firenze ad attivare il corso di laurea in osteopatia per il prossimo anno accademico

L’università di Verona, assieme a Firenze, è stata la prima in Italia ad attivare il nuovo corso di laurea in osteopatia, offrendo una qualificazione...

Sempre più infermieri precari (+154%) e depressi. L’indagine nazionale del Nursing Up

Preoccupazioni sulle condizioni lavorative e di salute degli infermieri giungono dalla sigla sindacale Nursing Up: un’indagine nazionale rivela che sempre più infermieri sono precari...

Oms: nuove linee guida per smettere di fumare negli adulti

Interventi comportamentali, digitali e farmacologici per supportare oltre 750 milioni di persone nella cessazione del fumo L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato le prime...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui