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Tumore della prostata: in Lombardia serve un approccio multidisciplinare strutturato


Prostata, l’importanza di un modello organizzativo integrato per garantire qualità di cura e vita.

Il tumore della prostata richiede un modello organizzativo solido e condiviso, capace di garantire ai pazienti trattamenti efficaci e una migliore qualità della vita. È quanto emerso dall’evento “Il tumore della prostata in Lombardia. Dalla diagnosi alla cura: nuove speranze per i pazienti”, promosso da Motore Sanità. Durante l’incontro, Marco Roscigno, Team Leader della Prostate Cancer Unit dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII e membro del Comitato Direttivo della Società Italiana di Uro-Oncologia, ha sottolineato l’urgenza di un riconoscimento istituzionale dell’approccio multidisciplinare nella gestione del tumore della prostata.

Serve un riconoscimento formale dell’approccio multidisciplinare

È fondamentale – ha spiegato Roscigno – arrivare a un’istituzionalizzazione dell’approccio multidisciplinare nella gestione del tumore della prostata. Solo così possiamo garantire una strategia realmente efficace e coordinata, che migliori la gestione clinica e l’esperienza complessiva del paziente”. L’approccio multidisciplinare prevede la collaborazione costante tra urologi, oncologi, radioterapisti, anatomopatologi e psicologi, con l’obiettivo di costruire percorsi di cura condivisi, personalizzati e basati sulle più recenti evidenze scientifiche.

Gestire bene significa vivere meglio

Secondo Roscigno, l’organizzazione strutturata e formalizzata delle Prostate Cancer Unit non solo migliora gli esiti clinici, ma contribuisce in modo decisivo alla qualità di vita dei pazienti affetti da tumore della prostata. Un approccio del genere consente diagnosi più tempestive, trattamenti più mirati e un monitoraggio continuo, riducendo ansia, tempi di attesa e frammentazione delle cure. “Riconoscere questo modello – ha concluso – significa scegliere un percorso vincente sia dal punto di vista medico che umano”. La prostata non è solo un organo da trattare: è un simbolo della necessità di un sistema sanitario moderno, integrato e realmente orientato al paziente. La Lombardia, con i suoi centri di eccellenza, può essere il modello per un cambiamento organizzativo nazionale.

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