La reumatologia in questi anni è andata incontro ad una importante innovazione terapeutica e tecnologica. Questo tema è stato affrontato nel corso dell’evento torinese “L’accesso regionale alle terapie innovative. L’esempio della regione Piemonte”, organizzato a Torino, da Motore Sanità. La proposta che arriva dalla Reumatologia piemontese è quella di integrare strumenti di monitoraggio per quanto riguarda le patologie reumatiche e le terapie all’intelligenza artificiale.
In Piemonte sono circa 400mila i malati reumatici (di cui circa 60.000 pazienti con artrite reumatoide), ma esiste un sommerso di diagnosi mancate dovuto ad un ritardo della valutazione reumatologica pari ad un 20-30%.
La proposta che arriva dalla Reumatologia piemontese è quella di integrare strumenti di monitoraggio per quanto riguarda le patologie reumatiche e le terapie all’intelligenza artificiale. Lo ha spiegato ai microfoni di Mondosanità il reumatologo Simone Parisi, delegato regionale SIR – Società Italiana di Reumatologia di Piemonte e Valle d’Aosta.
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