Punti di differenza - J&J MedTech

Contenuti esclusivi

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Sanità, “daspo” per chi aggredisce. Per la Fimmg il disegno di legge presentato dal Senatore Zullo è interessante per la deterrenza di aggressioni minori

Le violenze fisiche sul personale sanitario hanno bisogno anche di norme che prevedano il fermo immediato e l’arresto dei responsabili

«Un’iniziativa che potrebbe incidere in modo significativo sul dilagante problema della violenza contro i medici, in particolare per le aggressioni minori, come minacce verbali e atteggiamenti distruttivi sulle cose. Tuttavia, le violenze fisiche sul personale sanitario hanno bisogno anche di norme che prevedano il fermo immediato e l’arresto dei responsabili». Silvestro Scotti, segretario generale Fimmg, commenta così il Disegno di legge che vede come primo firmatario il Senatore Ignazio Zullo (Fratelli d’Italia) dal titolo “Disposizioni per la tutela della salute in sospensione della gratuità per gli autori di aggressioni contro gli operatori sanitari in occasione di lavoro e di reati contro il patrimonio sanitario”.

«Un disegno di legge molto forte nei contenuti e nella possibilità di limitare quell’atteggiamento violento già nelle fasi iniziali.  Un atteggiamento che si esplicita con aggressioni verbali che molte volte poi sfociano anche in aggressioni fisiche di grande violenza – rileva Scotti –. Il provvedimento deve poter colpire, e quindi educare, chi aggredisce anche con sanzioni amministrative per qualsiasi forma di aggressione. Si interverrebbe in questo modo sulla maggior parte delle aggressioni, per lo più misconosciute, poiché ormai nemmeno segnalate dagli operatori ma che, impunite, sembrano giustificate e ordinarie nella cultura comune».

Il sindacato dei medici di medicina generale, che da anni si batte per promuovere iniziative concrete atte ad arginare il fenomeno della violenza, valuta positivamente la previsione del Disegno di legge che non incide sul diritto alle cure – peraltro garantito dalla Costituzione – bensì di prevedere la sospensione della gratuità di accesso alle cure programmate e di elezione per un periodo intercorrente tra il determinarsi dell’aggressione e i successivi tre anni, eventualmente anche valutando aggravamenti della sanzione in caso di reiterazione del reato. «Un “daspo” che potrebbe avere un forte potere deterrente – dice il leader Fimmg – nei confronti di quanti ritengono di poter aggredire il personale sanitario nelle strutture e persino negli studi dei medici con atti di violenza verbale che sono la scintilla per episodi che poi evolvono fino ad arrivare a situazioni che possono costare la vita a chi li subisce o ai pazienti che in quei momenti non possono essere curati».

Per la Fimmg, insomma, il Disegno di legge presentato dal Senatore Zullo prosegue positivamente nel solco di un cambiamento normativo già avviato con la procedibilità d’ufficio in caso di aggressioni ai danni di personale sanitario nell’esercizio delle proprie funzioni. Un passo in avanti che, se arricchito con il fermo e l’arresto immediato degli autori dei casi più gravi, potrebbe arginare la deriva a cui si sta assistendo.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Ordine dei medici di Napoli e provincia: vince la lista “Etica”Next generation health, la telemedicina negli ambulatori e nei luoghi di cura dei pazienti…,Autocura e rischi farmacologici: perché la fiducia nel medico è essenziale

Seguici!

Ultimi articoli

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Onfoods, parte il primo master per l’onconutrizione

Nell'ambito di innovativi progetti internazionali per la salute, l’alimentazione...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Onfoods, parte il primo master per l’onconutrizione

Nell'ambito di innovativi progetti internazionali per la salute, l’alimentazione...

Contro le malattie respiratorie la vaccinazione viene in aiuto delle persone più fragili

Utilizzare tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione per...
spot_imgspot_img

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in 11 punti e una rete nazionale di centri digitali La medicina sta attraversando una fase di...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la Puglia sullo screening genomico neonatale, il programma Genoma-Puglia."Siamo lieti di offrire la nostra collaborazione e...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 3 dicembre scorso dopo l'approvazione definitiva del Parlamento ed entrerà...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui