Contenuti esclusivi

Tutti in acqua, progetto Astrolabio per bambini

Intervento terapeutico volto a mitigare disabilità psicomotorie. Un programma di pubblica...

Malattie mitocondriali e nuove frontiere nella ricerca: terapie avanzate, intelligenza artificiale e il ruolo dei pazienti

Innovazione e progresso al centro del 14° convegno nazionale...

Il segreto della longevità: lezioni dalle blue zones

Come lo stile di vita nelle ‘zone blu’ influisce...

Tumore del seno: un nuovo approccio combinato per una relazione più efficace

L’Istituto Europeo di Oncologia IEO è il centro coordinatore di TOLERANT, uno degli studi più innovativi sull’effetto combinato di farmaci e cambiamenti di stile di vita (dieta e attività fisica) nella prevenzione del tumore del seno.

TOLERANT (acronimo per Low dose TamOxifen and Lifestyle changes for bReast cANcer prevenTion) è inoltre il primo progetto clinico sulla riduzione del rischio di tumore mammario finanziato dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), un dato che conferma l’interesse prioritario del mondo scientifico e sociale nel trovare nuove opportunità per ridurre l’incidenza del tumore femminile in assoluto più frequente, che in Italia colpisce una donna su otto. TOLERANT ha l’obiettivo di valutare l’efficacia preventiva del farmaco Tamoxifen a basse dosi associato a interventi sullo stile di vita in donne con profilo di rischio di tumore al seno più elevato rispetto alla popolazione generale. Il progetto coinvolge – oltre a IEO come capofila (Dr. Bernardo Bonanni, Principal Investigator e Dr.ssa Sara Gandini, Co-principal investigator) – altri tre importanti centri sul territorio italiano: l’Ospedale Galliera di Genova (Dr Andrea De Censi), l’Istituto Oncologico Veneto di Padova (Dr.ssa Stefania Zovato) e l’Istituto Nazionale Tumori G. Pascale di Napoli (Dr.ssa Matilde Pensabene) e prevede la collaborazione multidisciplinare di medici genetisti, oncologi e nutrizionisti. “È ampiamente dimostrato che il Tamoxifen, anche a basse dosi (5 mg al giorno), può ridurre il rischio di sviluppare tumori al seno e può modificare favorevolmente diversi biomarcatori noti di rischio mammario. In particolare aumenta i livelli di SHBG (Globulina Legante gli Ormoni Sessuali): più sono alti i livelli di questa proteina più è basso il rischio di insorgenza di tumore al seno. Inoltre, è provato che l’aumento di peso accumulato durante l’età adulta innalza il rischio di tumore mammario e che questo rischio può essere modificato mediante attività fisica regolare e dieta adeguata. Per questo abbiamo pensato di abbinare farmaco e riduzione del peso, con l’aspettativa di ottenere un effetto preventivo potenziato, oltre che contribuire a migliorare la qualità di vita delle donne partecipanti” spiega Bernardo Bonanni, Direttore della Divisione di Prevenzione e Genetica Oncologica IEO

CONTINUA A LEGGERE SU WWW.MONDOSANITA.IT

Seguici!

Ultimi articoli

Tutti in acqua, progetto Astrolabio per bambini

Intervento terapeutico volto a mitigare disabilità psicomotorie. Un programma di pubblica...

Il segreto della longevità: lezioni dalle blue zones

Come lo stile di vita nelle ‘zone blu’ influisce...

Mastocitosi, come riconoscere una malattia rara

Presentato in occasione della Giornata Mondiale il video didattico...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Tutti in acqua, progetto Astrolabio per bambini

Intervento terapeutico volto a mitigare disabilità psicomotorie. Un programma di pubblica...

Il segreto della longevità: lezioni dalle blue zones

Come lo stile di vita nelle ‘zone blu’ influisce...

Mastocitosi, come riconoscere una malattia rara

Presentato in occasione della Giornata Mondiale il video didattico...
spot_imgspot_img

Tutti in acqua, progetto Astrolabio per bambini

Intervento terapeutico volto a mitigare disabilità psicomotorie. Un programma di pubblica utilità supportato da Menarini a Firenze Salute, socialità e autonomia, in acqua come nella vita di...

Malattie mitocondriali e nuove frontiere nella ricerca: terapie avanzate, intelligenza artificiale e il ruolo dei pazienti

Innovazione e progresso al centro del 14° convegno nazionale Mitocon, a Padova dal 25 al 27 ottobre 2024 Le malattie mitocondriali sono patologie rare ma...

Il segreto della longevità: lezioni dalle blue zones

Come lo stile di vita nelle ‘zone blu’ influisce sulla salute e la longevità Okinawa in Giappone, Ikaria in Grecia, alcune zone della Sardegna, Nicoya...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui