Punti di differenza - J&J MedTech

Contenuti esclusivi

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

15 anni di Dieta Mediterranea UNESCO: lunedí a Napoli il ministro Schillaci

Università degli Studî Suor Orsola Benincasa,
Dipartimento di Scienze formative, psicologiche e della comunicazione
MedEatResearch: lunedì 17 novembre a Napoli al un doppio appuntamento: la Mediterranean Lecture di Gennaro Carillo e la presentazione del 10° Rapporto sull’Obesità in Italia con il Ministro della Salute Orazio Schillaci
 l’appuntamento è dalle 15 alle 16,30.
La presenza del Ministro Schillaci dunque per la presentazione del 10° Rapporto sull’obesità in Italia dell’IRCCS Auxologico e la nona edizione della Mediterranean Lecture affidata al filosofo Gennaro Carillo e dedicata al tema “Specchio d’acqua. Sul mare tra filosofia e mito”. L’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli è jnfatti sede del MedEatResearch, il primo Centro di ricerca universitario italiano specificamente dedicato agli studi sociali sulla Dieta Mediterranea, e festeggerà con un doppio appuntamento per il quindicesimo ‘compleanno’ del riconoscimento della Dieta Mediterranea come patrimonio culturale immateriale conferito nel 2010 da parte dell’Unesco.
Alle 15 nella Sala degli Angeli si svolgerà, con il coordinamento del giornalista Duilio Giammaria, la presentazione del 10° Rapporto sull’Obesità in Italia che l’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce ormai come pandemia non infettiva (programma completo degli interventi su www.unisob.na.it/eventi). Il rapporto è redatto annualmente dall’Istituto Auxologico Italiano che, quest’anno, per presentarlo ha scelto Napoli già sede, su indicazione del Ministero della Salute, nel mese di giugno, degli “Stati Generali della Prevenzione” ed individuata come città ideale dalla quale “possa partire un impegno corale e rinnovato per vincere la sfida dell’obesità”.
Alle 16.30 di lunedì nella Biblioteca Pagliara ci sarà, invece, la nona edizione della Mediterranean Lecture, il ciclo internazionale di lezioni magistrali ideato dal MedEatResearch dell’Università Suor Orsola Benincasa per celebrare ogni anno con un approfondimento scientifico il ‘compleanno’ del riconoscimento della Dieta Mediterranea come patrimonio culturale immateriale conferito nel 2010 da parte dell’Unesco.
L’Obesità è una sfida globale di salute pubblica che l’Organizzazione Mondiale della Sanità
definisce come pandemia non infettiva. Anche in Italia l’obesità continua a crescere,
interessando adulti e bambini, dal nord al sud.
Il Rapporto sull’Obesità in Italia curato da Auxologico, giunto alla 10 edizione, fa il punto su questa malattia, sui dati epidemiologici, sui protocolli di cura e i nuovi risultati della ricerca.
Una malattia complessa, che oggi trova anche il sostegno di nuovi farmaci, di recenti
strumenti normativi, che potrà però essere affrontata con successo solamente con incisivi strumenti di prevenzione.
Il Rapporto sull’Obesità in Italia viene presentato a Napoli, città che il Ministero della Salute,
nel mese di giugno, ha scelto per ospitare gli “Stati Generali della Prevenzione” e dalla quale può partire un impegno corale e rinnovato per vincere la sfida dell’obesità.
Intervengono tra gli altri Lucio d’Alessandro, Rettore, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Mario Colombo presidente, Auxologico IRCCS,
Gianfranco Parati, direttore scientifico, Auxologico IRCCS, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Simona Bertoli, Medico Dietologo,
Auxologico IRCCS, Università degli Studi di Milano, Gianluca Castelnuovo, Psicologo Clinico, Auxologico IRCCS, Università Cattolica del Sacro
Cuore, Pietro Ferrara, Epidemiologo, Auxologico
IRCCS, Università degli Studi di Milano-Bicocca.
“Le scienze mediche hanno prodotto molteplici evidenze scientifiche sull’importanza della Dieta Mediterranea per la salute – evidenzia Marino Niola, condirettore del MedEatResearch – ma quel che hanno aggiunto di prezioso per l’individuazione di un regime alimentare che non favorisca l’obesità gli studi antropologici e sociologici che portiamo avanti nel nostro Centro di Ricerca è la ‘salubrità’ di uno dei tratti fondamentali della Dieta Mediterranea che è la convivialità. I pasti consumati chiacchierando in compagnia sono più lenti, meno voraci, più soddisfacenti mentalmente e fisicamente e quindi più salutari anche per il nostro peso corporeo”.
Le prime otto Mediterranean Lectures sono state tenute da Pier Luigi Petrillo, Marino Niola, Andrea Segrè, Elisabetta Moro, Matteo Lorito, Paolo Giulierini, Livia Iaccarino, Gabriel Zuchtriegel e sono tutte disponibili in video on demand all’interno del Mediterranean Diet Virtual Museum, il primo museo digitale al mondo interamente dedicato all’arte della Dieta Mediterranea (online dal 2019 su www.mediterraneandietvm.com). 
Quest’anno in cattedra ci sarà Gennaro Carillo, professore ordinario di Storia del pensiero politico all’Università Suor Orsola Benincasa. “Specchio d’acqua. Sul mare tra filosofia e mito” sarà il tema della lezione. “Tra Omero, Ippocrate e Platone, cosa e come si mangi acquistano un valore etico-politico di primaria importanza – anticipa Carillo – e la dieta è espressione della forma di vita. Ci sono diete umane e diete inumane, ferine, come quella del Ciclope. La cottura dei cibi, per esempio, segna il discrimine tra umano e non umano”. L’anniversario UNESCO della Dieta Mediterranea e il lavoro scientifico del MedEatResearch del Suor Orsola: sono passati esattamente 15 anni da quando Il 16 novembre 2010 a Nairobi in Kenya il Comitato intergovernativo della Convenzione Unesco sul patrimonio culturale immateriale approvò l’iscrizione della Dieta Mediterranea nella Lista del Patrimonio culturale Immateriale, riconoscendo con questa definizione “le pratiche tradizionali, le conoscenze e le abilità che sono passate di generazione in generazione in molti paesi mediterranei fornendo alle comunità un senso di appartenenza e di continuità”.
“L’Italia – sottolinea Elisabetta Moro, condirettore del MedEatResearch dell’Università Suor Orsola Benincasa – ha il primato di essere il luogo dove la Dieta Mediterranea è stata scoperta. Per questo la Mediterranean Lecture è idealmente dedicata ai suoi scopritori, il fisiologo Ancel Keys (1904-2004) dell’Università del Minnesota e la biochimica della Mayo Clinic Margaret Haney Keys (1913-2010), che per primi hanno dimostrato i suoi effetti benefici sulla salute e riconosciuto il valore sociale di questo stile di vita. Ai Keys va riconosciuto anche il merito di avere coniato il nome “dieta mediterranea”, un’espressione inedita fino al 1975, anno in cui compare per la prima volta nel loro best seller scritto in Cilento “How to eat well and stay well. The Mediterranean way” (Doubleday, New York)”.

Seguici!

Ultimi articoli

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Onfoods, parte il primo master per l’onconutrizione

Nell'ambito di innovativi progetti internazionali per la salute, l’alimentazione...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Onfoods, parte il primo master per l’onconutrizione

Nell'ambito di innovativi progetti internazionali per la salute, l’alimentazione...

Contro le malattie respiratorie la vaccinazione viene in aiuto delle persone più fragili

Utilizzare tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione per...
spot_imgspot_img

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in 11 punti e una rete nazionale di centri digitali La medicina sta attraversando una fase di...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la Puglia sullo screening genomico neonatale, il programma Genoma-Puglia."Siamo lieti di offrire la nostra collaborazione e...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 3 dicembre scorso dopo l'approvazione definitiva del Parlamento ed entrerà...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui