Intervista a Maurizio Andreatti, Direttore Sanitario ARCS Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
Ogni anno in Italia vengono diagnosticati 5.759 nuovi casi di mieloma multiplo (report AIOM 2020). Inoltre la malattia (dati AIRTUM) rappresenta l’1,3% di tutti i tumori nella donna e l’1,2% nell’uomo. L’età è il principale fattore di rischio per il mieloma multiplo: più del 60% delle diagnosi di mieloma riguardano persone di età con oltre 65 anni.
Dopo la diagnosi è indispensabile definire lo stadio del mieloma, in base al quale si ottengono anche indicazioni sulla prognosi della malattia e sulle scelte terapeutiche. L’innovazione in questi ultimi anni ha prodotto una notevole quantità di opzioni terapeutiche, alcune delle quali davvero dirompenti per questi pazienti avendo segnato per molti di loro una sopravvivenza libera da progressione, con un’aspettativa di vita diversa. Per capire a che punto siamo in regione Friuli Venezia Giulia, Mondosanità ha intervistato in esclusiva Maurizio Andreatti, Direttore Sanitario ARCS Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
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