Contenuti esclusivi

Terra dei fuochi, dopo 10 anni di battaglie è l’ora della sentenza

Giovedì mattina la pronuncia della Corte europea. L’avvocato Centonze...

Terra dei fuochi, la Corte Europea accerta la violazione del diritto alla vita in Campania

L’avvocato Valentina Centonze: «Sentenza storica, la Corte ha riconosciuto...

Cinque anni dallo scoppio della pandemia. Indagine sui ricoveri per Covid: 6 su 10 hanno sintomi ricorrenti

Long-Covid, a cinque anni dallo scoppio della pandemia di...

Neonato salvato dalla cecità con la tecnologia 3D: primo caso al mondo a Torino

L’intervento è stato eseguito alle Molinette

Un piccolo paziente di soli 40 giorni, nato con una rara e grave patologia oculare, è stato salvato dalla cecità grazie a un’operazione innovativa eseguita con l’ausilio della tecnologia 3D. L’intervento, il primo al mondo di questo tipo su un neonato, è stato eseguito nel reparto di Oculistica delle Molinette, Città della Salute di Torino.

Il neonato presentava una cataratta congenita associata a una rarissima malformazione della parte posteriore dell’occhio, dovuta a uno sviluppo incompleto delle strutture oculari. La diagnosi è stata effettuata nelle prime settimane di vita grazie all’équipe della dottoressa Caterina Carbonara della Neonatologia dell’ospedale Sant’Anna, che aveva rilevato un riflesso bianco anomalo (leucocoria) nella pupilla. Questo segno precoce ha consentito di prendere la tempestiva decisione di intervenire per scongiurare una cecità irreversibile.

L’operazione ha coinvolto entrambi gli occhi del neonato, trattati sia nella parte anteriore sia in quella posteriore tramite una combinazione di vitrectomia bilaterale e chirurgia della cataratta congenita. La tecnica utilizzata ha rappresentato un passo avanti significativo per la chirurgia oculistica: grazie al sistema di visualizzazione 3D, i chirurghi hanno potuto percepire una profondità e una precisione nettamente superiori rispetto a quanto possibile con i microscopi tradizionali. Questa capacità di vedere con maggiore chiarezza ha rivestito un’importanza cruciale, data la delicatezza e le dimensioni ridottissime degli occhi del piccolo paziente.

L’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Federico Riboldi, ha sottolineato come “la tempestività dell’intervento e la competenza degli specialisti di tutti gli ospedali della Città della Salute di Torino siano state determinanti per offrire al neonato una possibilità concreta di vedere la bellezza del mondo attorno a sé”. Anche il direttore generale della Città della Salute, Giovanni La Valle, ha ribadito l’importanza dell’innovazione tecnologica nella struttura: “Questo intervento rappresenta un esempio significativo dei progressi della chirurgia oculistica e di come l’utilizzo delle innovazioni tecnologiche permetta di affrontare i casi più complessi, fino a poco tempo fa ritenuti non trattabili”.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Diabete e bisogni dei pazienti, l’esperienza della ToscanaGli infermieri, una risorsa strategica per il Ssn tra criticità e nuove sfideTorino: al Koelliker la TAC più avanzata del Nord Italia per prevenire l’infarto

Seguici!

Ultimi articoli

Terra dei fuochi, dopo 10 anni di battaglie è l’ora della sentenza

Giovedì mattina la pronuncia della Corte europea. L’avvocato Centonze...

Terra dei fuochi, la Corte Europea accerta la violazione del diritto alla vita in Campania

L’avvocato Valentina Centonze: «Sentenza storica, la Corte ha riconosciuto...

Cinque anni dallo scoppio della pandemia. Indagine sui ricoveri per Covid: 6 su 10 hanno sintomi ricorrenti

Long-Covid, a cinque anni dallo scoppio della pandemia di...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Terra dei fuochi, dopo 10 anni di battaglie è l’ora della sentenza

Giovedì mattina la pronuncia della Corte europea. L’avvocato Centonze...

Terra dei fuochi, la Corte Europea accerta la violazione del diritto alla vita in Campania

L’avvocato Valentina Centonze: «Sentenza storica, la Corte ha riconosciuto...

Cinque anni dallo scoppio della pandemia. Indagine sui ricoveri per Covid: 6 su 10 hanno sintomi ricorrenti

Long-Covid, a cinque anni dallo scoppio della pandemia di...

Globesità, patologia multifattoriale. Barazzoni: “Fame e sazietà, meccanismi neurologici alterati”

Rocco Barazzoni, Presidente della Società Italiana Obesità – SIO,...
spot_imgspot_img

Terra dei fuochi, dopo 10 anni di battaglie è l’ora della sentenza

Giovedì mattina la pronuncia della Corte europea. L’avvocato Centonze (rappresentate del primo querelante): «Fiducia nelle Istituzioni, le autorità Italiane non potevano non sapere». «Ci aspettiamo...

Terra dei fuochi, la Corte Europea accerta la violazione del diritto alla vita in Campania

L’avvocato Valentina Centonze: «Sentenza storica, la Corte ha riconosciuto il pericolo per la salute dei cittadini» «Una sentenza storica quella emessa oggi dalla Corte Europea...

Cinque anni dallo scoppio della pandemia. Indagine sui ricoveri per Covid: 6 su 10 hanno sintomi ricorrenti

Long-Covid, a cinque anni dallo scoppio della pandemia di Covid-19 siamo ancora qui a fare i conti con le conseguenze a lungo termine causate...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui