Punti di differenza - J&J MedTech

Contenuti esclusivi

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Nutrizione artificiale: soddisfare le esigenze nutrizionali ed emotive dei pazienti

Intervista a Maria Luisa Eliana Luisi, Presidente ADI, Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, Toscana e Responsabile del Servizio di Dietologia e Nutrizione Clinica dell’IRCCS di Firenze della Fondazione Don Carlo Gnocchi, ONLUS

Durante l’evento di presentazione della “Carta dei Diritti dei Pazienti in Nutrizione Artificiale” in Toscana, Mondosanità ha intervistato Maria Luisa Eliana Luisi, Presidente ADI, Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, Toscana e Responsabile del Servizio di Dietologia e Nutrizione Clinica dell’IRCCS di Firenze della Fondazione Don Carlo Gnocchi, ONLUS. L’iniziativa, promossa da Motore Sanità e dall’A.N.N.A., ha ricevuto il patrocinio di ASAND (Associazione Scientifica Alimentazione Nutrizione e Dietetica) e SINPE (Società Italiana di Nutrizione Artificiale e Metabolismo), con il supporto incondizionato di SAPIO life, TAKEDA e VIVISOL Home Care Services.

Luisi ha evidenziato: “La nutrizione artificiale, con le sue proprietà nutritive, si avvicina alla dieta mediterranea, considerata un’eccellente modalità alimentare. Durante la mia esposizione, ho sottolineato l’importanza di muoversi come uno stormo di storni verso l’obiettivo comune, mantenendo coesione e armonia. Ho illustrato uno schema di Mary Lippitt per le organizzazioni complesse, evidenziando la necessità di coinvolgere tutte le parti interessate, dalle istituzioni ministeriali alle associazioni dei malati, dai sanitari ai dietisti. Le competenze scientifiche e cliniche in materia di nutrizione artificiale sono fondamentali e dovrebbero essere possedute principalmente dai medici e dai dietisti. È essenziale garantire risorse, piani d’azione e incentivazioni per il personale, affinché il lavoro svolto venga riconosciuto e condiviso. L’obiettivo finale è sempre promuovere una dieta sana e soddisfacente come quella mediterranea. Sebbene le formule per la nutrizione enterale o parenterale siano scientificamente studiate e perfette, non possono fornire la gioia intrinseca di un pasto mediterraneo. Tuttavia, è importante riuscire a regalare piccoli momenti di gioia ai pazienti, come nel caso di un paziente che, non potendo bere caffè, ha provato una piccola dose e ha mostrato una gioia palpabile, ricordandoci l’importanza di soddisfare non solo le necessità nutrizionali, ma anche quelle emotive dei pazienti in nutrizione artificiale”.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Affrontare la vitiligine: un impegno sociale e medicoPrevenzione vaccinale: percorsi facilitati, priorità ai pazienti oncologici e onco-ematologiciProgressioni sanitarie, equo compenso: arriva la prima bozza dei parametri per 17 profili

Seguici!

Ultimi articoli

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Onfoods, parte il primo master per l’onconutrizione

Nell'ambito di innovativi progetti internazionali per la salute, l’alimentazione...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Onfoods, parte il primo master per l’onconutrizione

Nell'ambito di innovativi progetti internazionali per la salute, l’alimentazione...

Contro le malattie respiratorie la vaccinazione viene in aiuto delle persone più fragili

Utilizzare tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione per...
spot_imgspot_img

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in 11 punti e una rete nazionale di centri digitali La medicina sta attraversando una fase di...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la Puglia sullo screening genomico neonatale, il programma Genoma-Puglia."Siamo lieti di offrire la nostra collaborazione e...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 3 dicembre scorso dopo l'approvazione definitiva del Parlamento ed entrerà...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui