Seguici!

Seguici!

Contenuti esclusivi

La tutela penale dei professionisti sanitari di Stefania Colombo *

Negli ultimi anni le aggressioni nei confronti di medici...

Una nuova strategia contro il dolore: un farmaco promettente senza gli effetti degli oppioidi

Il composto agisce in modo mirato riducendo il dolore...

Gli inconvenienti dell’età avanzata: vivere più a lungo significa affrontare nuove battaglie

Tumori, rischio triplicato dopo i 75 anni. Congresso Sigot...

Nutrizione artificiale: soddisfare le esigenze nutrizionali ed emotive dei pazienti

Intervista a Maria Luisa Eliana Luisi, Presidente ADI, Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, Toscana e Responsabile del Servizio di Dietologia e Nutrizione Clinica dell’IRCCS di Firenze della Fondazione Don Carlo Gnocchi, ONLUS

Durante l’evento di presentazione della “Carta dei Diritti dei Pazienti in Nutrizione Artificiale” in Toscana, Mondosanità ha intervistato Maria Luisa Eliana Luisi, Presidente ADI, Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, Toscana e Responsabile del Servizio di Dietologia e Nutrizione Clinica dell’IRCCS di Firenze della Fondazione Don Carlo Gnocchi, ONLUS. L’iniziativa, promossa da Motore Sanità e dall’A.N.N.A., ha ricevuto il patrocinio di ASAND (Associazione Scientifica Alimentazione Nutrizione e Dietetica) e SINPE (Società Italiana di Nutrizione Artificiale e Metabolismo), con il supporto incondizionato di SAPIO life, TAKEDA e VIVISOL Home Care Services.

Luisi ha evidenziato: “La nutrizione artificiale, con le sue proprietà nutritive, si avvicina alla dieta mediterranea, considerata un’eccellente modalità alimentare. Durante la mia esposizione, ho sottolineato l’importanza di muoversi come uno stormo di storni verso l’obiettivo comune, mantenendo coesione e armonia. Ho illustrato uno schema di Mary Lippitt per le organizzazioni complesse, evidenziando la necessità di coinvolgere tutte le parti interessate, dalle istituzioni ministeriali alle associazioni dei malati, dai sanitari ai dietisti. Le competenze scientifiche e cliniche in materia di nutrizione artificiale sono fondamentali e dovrebbero essere possedute principalmente dai medici e dai dietisti. È essenziale garantire risorse, piani d’azione e incentivazioni per il personale, affinché il lavoro svolto venga riconosciuto e condiviso. L’obiettivo finale è sempre promuovere una dieta sana e soddisfacente come quella mediterranea. Sebbene le formule per la nutrizione enterale o parenterale siano scientificamente studiate e perfette, non possono fornire la gioia intrinseca di un pasto mediterraneo. Tuttavia, è importante riuscire a regalare piccoli momenti di gioia ai pazienti, come nel caso di un paziente che, non potendo bere caffè, ha provato una piccola dose e ha mostrato una gioia palpabile, ricordandoci l’importanza di soddisfare non solo le necessità nutrizionali, ma anche quelle emotive dei pazienti in nutrizione artificiale”.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Affrontare la vitiligine: un impegno sociale e medicoPrevenzione vaccinale: percorsi facilitati, priorità ai pazienti oncologici e onco-ematologiciProgressioni sanitarie, equo compenso: arriva la prima bozza dei parametri per 17 profili

Seguici!

Ultimi articoli

La tutela penale dei professionisti sanitari di Stefania Colombo *

Negli ultimi anni le aggressioni nei confronti di medici...

Una nuova strategia contro il dolore: un farmaco promettente senza gli effetti degli oppioidi

Il composto agisce in modo mirato riducendo il dolore...

Gli inconvenienti dell’età avanzata: vivere più a lungo significa affrontare nuove battaglie

Tumori, rischio triplicato dopo i 75 anni. Congresso Sigot...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

La tutela penale dei professionisti sanitari di Stefania Colombo *

Negli ultimi anni le aggressioni nei confronti di medici...

Una nuova strategia contro il dolore: un farmaco promettente senza gli effetti degli oppioidi

Il composto agisce in modo mirato riducendo il dolore...

Gli inconvenienti dell’età avanzata: vivere più a lungo significa affrontare nuove battaglie

Tumori, rischio triplicato dopo i 75 anni. Congresso Sigot...

Un nuovo impianto uditivo flessibile promette benefici per chi non può ricevere una coclea artificiale

Sviluppato da ricercatori statunitensi e svizzeri, il dispositivo si...
spot_imgspot_img

La tutela penale dei professionisti sanitari di Stefania Colombo *

Negli ultimi anni le aggressioni nei confronti di medici e operatori sanitari hanno registrato un preoccupante incremento, sia in termini quantitativi sia per la...

Una nuova strategia contro il dolore: un farmaco promettente senza gli effetti degli oppioidi

Il composto agisce in modo mirato riducendo il dolore senza generare tolleranza o dipendenza, e potrebbe rappresentare un’alternativa più sicura agli analgesici tradizionali Un nuovo...

Gli inconvenienti dell’età avanzata: vivere più a lungo significa affrontare nuove battaglie

Tumori, rischio triplicato dopo i 75 anni. Congresso Sigot (geriatria), in Italia 12 milioni di ultraottantenni La vita media si allunga, ma negli anni della...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui