Intervista ad Alberto Russi, Dirigente Farmacista UOC Farmacia IRCCS Istituto Oncologico Veneto.
La farmacia ospedaliera è uno degli attori principali del percorso di accesso ai farmaci innovativi e contribuisce alla programmazione (attività di horizon scanning) e al monitoraggio delle nuove terapie (reportistiche periodiche).
“Le opportunità terapeutiche per il tumore al seno metastatico che sono state approvate (setting metastatico) recentemente, e che verranno approvate nei prossimi mesi (setting neoadiuvante/adiuvante), hanno il potenziale per modificare in modo sostanziale la pratica clinica e la qualità di vita delle pazienti – spiega Alberto Russi, Dirigente Farmacista UOC Farmacia IRCCS Istituto Oncologico Veneto, nel corso dell’evento “TUMORE DELLA MAMMELLA: ANALISI DELLO SCENARIO ATTUALE E PROSPETTIVE FUTURE NELLA GOVERNANCE. FOCUS ON VENETO” –. Dal punto di vista della farmacia ospedaliera una delle sfide principali è riuscire a garantire nel più breve tempo possibile l’accesso ai farmaci innovativi cercando di conciliare le necessità cliniche e gli aspetti amministrativi. Il modello attuale per assicurare la sostenibilità del sistema sanitario prevede il rispetto anche a livello locale di limiti di spesa stabiliti a livello nazionale e regionale. L’accesso alle nuove terapie che verranno approvate e che contribuiranno a cronicizzare le fasi metastatiche dovrà essere garantito proprio tramite la governance di questo processo”.
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