Contenuti esclusivi

Viaggio nelle cellule staminali dei centenari alla ricerca dei segreti della longevità

Ricercatori dell'Università di Boston, Massachusetts, e dell'Harvard Medical School...

L’HIV nei bambini: un problema emergente in Europa e Asia Centrale

La lotta contro l'HIV nei bambini è lontana dal...

Tumore al pancreas: la scherma scende in pedana per sostenere la ricerca

L’evento ‘Una stoccata per la ricerca’ unisce sport e...

Bisfenolo A, presente in moltissimi contenitori per gli alimenti, è pericoloso per il sistema immunitario

Uno studio recente ha dimostrato che l’esposizione al bisfenolo A (BPA) attraverso gli alimenti può avere effetti nocivi sul sistema immunitario e rappresenta un rischio per la salute dei consumatori europei di tutte le fasce d’età.

Uno studio recente ha dimostrato che l’esposizione al bisfenolo A (BPA) attraverso gli alimenti può avere effetti nocivi sul sistema immunitario e rappresenta un rischio per la salute dei consumatori europei di tutte le fasce d’età.

L’Efsa (Autorità europea per la sicurezza alimentare) ha stabilito che il BPA è una sostanza che può creare problemi al sistema immunitario, soprattutto nei bambini. Infatti, l’ingestione prolungata di BPA potrebbe compromettere la capacità del sistema immunitario di rispondere a malattie e infezioni, aumentando il rischio di contrarle.

L’utilizzo del bisfenolo A è molto diffuso nella produzione di contenitori per cibo e bevande, e il suo rilascio nei prodotti alimentari è un problema di sicurezza alimentare che preoccupa da tempo le autorità sanitarie. 

Il BPA è infatti comunemente contenuto nelle bottiglie di policarbonato (PC), come ad esempio detersivi e flaconi di bagnoschiuma; nei rivestimenti interni delle lattine;  e da alcune ricerche è stata rilevata la presenza di BPA anche nei cartoni per la pizza.

L’Europa ha preso provvedimenti limitando l’uso di BPA nei contenitori per bambini, ma non nelle lattine e nei contenitori per cibi destinati ad adulti.

Nonostante si stiano effettuando campagne informative e ci sia una crescente coscienza del problema, il rischio di esposizione al bisfenolo A attraverso gli alimenti rimane elevato. Le autorità europee per la sicurezza alimentare chiedono, pertanto, una maggiore attenzione e precauzione nella scelta dei contenitori per alimenti e bevande, suggerendo di preferire prodotti in vetro o in acciaio, o comunque contenitori che non contengano BPA.

In definitiva, il nuovo studio dell’Efsa conferma l’importanza di proteggere la salute dei consumatori, soprattutto di quelli più vulnerabili, come i bambini, e di adottare misure concrete per ridurre il rischio di esposizione a sostanze nocive come il bisfenolo A.

L’Efsa ha inoltre stabilito la nuova dose giornaliera tollerabile in 0,2 nanogrammi (2 miliardesimi di grammo), in sostituzione del precedente livello temporaneo di 4 microgrammi (4 milionesimi di grammo), per chilogrammo di peso corporeo al giorno: circa 20mila volte più bassa.

POTREBBE INTERSSARTI ANCHE: Dalla correzione definitiva della miopia all’astigmatismo e ipermetropiaBoom di disturbi mentali, ma i dipartimenti sono allo stremoIn Friuli Venezia Giulia l’intelligenza artificiale individuerà i pazienti a rischio di malattia rara

Seguici!

Ultimi articoli

Viaggio nelle cellule staminali dei centenari alla ricerca dei segreti della longevità

Ricercatori dell'Università di Boston, Massachusetts, e dell'Harvard Medical School...

Infezioni da Hiv: nel Lazio 351 nuove diagnosi, incidenza in aumento. Il 57.5% delle diagnosi avviene tardivamente

Il Servizio regionale per l’epidemiologia, sorveglianza e controllo delle...

L’HIV nei bambini: un problema emergente in Europa e Asia Centrale

La lotta contro l'HIV nei bambini è lontana dal...

Tumore al pancreas: la scherma scende in pedana per sostenere la ricerca

L’evento ‘Una stoccata per la ricerca’ unisce sport e...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Viaggio nelle cellule staminali dei centenari alla ricerca dei segreti della longevità

Ricercatori dell'Università di Boston, Massachusetts, e dell'Harvard Medical School...

Infezioni da Hiv: nel Lazio 351 nuove diagnosi, incidenza in aumento. Il 57.5% delle diagnosi avviene tardivamente

Il Servizio regionale per l’epidemiologia, sorveglianza e controllo delle...

L’HIV nei bambini: un problema emergente in Europa e Asia Centrale

La lotta contro l'HIV nei bambini è lontana dal...

Tumore al pancreas: la scherma scende in pedana per sostenere la ricerca

L’evento ‘Una stoccata per la ricerca’ unisce sport e...

Fair Play Menarini: lo sport come strumento di ispirazione e rispetto

Il talk show dedicato al Fair Play Menarini celebra...
spot_imgspot_img

Viaggio nelle cellule staminali dei centenari alla ricerca dei segreti della longevità

Ricercatori dell'Università di Boston, Massachusetts, e dell'Harvard Medical School hanno riprogrammato cellule staminali prelevate dal sangue di centenari al fine di comprendere meglio i...

Infezioni da Hiv: nel Lazio 351 nuove diagnosi, incidenza in aumento. Il 57.5% delle diagnosi avviene tardivamente

Il Servizio regionale per l’epidemiologia, sorveglianza e controllo delle malattie infettive (Seresmi) dell’Istituto nazionale per le Malattie infettive “Lazzaro Spallanzani” Irccs di Roma, diretto...

L’HIV nei bambini: un problema emergente in Europa e Asia Centrale

La lotta contro l'HIV nei bambini è lontana dal vincere, con preoccupanti cali nella copertura dei trattamenti antiretrovirali e aumenti dei nuovi casi tra...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui