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Intergruppo sul Cancro al Parlamento europeo: intervista a Alessandra Moretti, Co-Presidente

Intergruppo sul Cancro al Parlamento europeo: intervista a Alessandra Moretti, Co-Presidente

1)  Al Parlamento europeo nasce il primo Intergruppo sul cancro, di cui lei è Co-Presidente. Di cosa si tratta e che cosa farà?

L’Intergruppo si chiamerà Challenge Cancer Intergroup ed è nato dagli sforzi congiunti dei principali gruppi politici al Parlamento europeo, copresieduto dall’Onorevole Busoi (PPE, Romania), Alessandra Moretti (Socialisti e Democratici, Italia), Aldo Patriciello (PPE, Italia) e Frederique Ries (Renew, Belgio). L’obiettivo principale sarà di servire da forum di dibattito tra eurodeputati di tutti i gruppi politici con tutti gli attori interessati. Innanzitutto, promuovendo un dialogo con i pazienti e i sopravvissuti al cancro, ma anche con le società scientifiche e mediche, gli istituti di ricerca, professionisti e ricercatori medici, società civile e governi e istituzioni nazionali.

Si tratta dell’unico organo ufficiale del Parlamento europeo che potrà discutere e promuovere la lotta al cancro a livello europeo, per esempio organizzando audizioni e dibattiti su temi come prevenzione, accesso alle cure, carenza di medicinali, ricerca e innovazione nella cura del cancro.

2) L’intergruppo darà anche voce ai pazienti e alle associazioni?

Questo è sicuramente uno degli obiettivi principali, dare voce ai pazienti a livello europeo. Per questo motivo la sua nascita è stata concepita in collaborazione con la European Cancer Patient Coalition che rappresenta a livello europeo moltissime associazioni attive a livello nazionale, ma rimane aperto al contributo di tutti coloro abbiano a cuore gli obiettivi condivisi di sensibilizzazione e promozione di politiche lungimiranti per la lotta al cancro.

3) In generale cosa sta facendo e cosa può fare l’Europa nella lotta contro il cancro?

Come sappiamo l’Unione europea non ha competenze dirette nella gestione dei sistemi sanitari, ma possiede invece poteri concreti nell’ambito della sanità pubblica, della prevenzione, della ricerca. Tutti temi che sono di primaria importanza nella lotta al cancro.

Inoltre, già prima dello scoppio della pandemia COVID la Commissione europea aveva presentato il Piano europeo per la lotta al cancro, che prevede azioni in ogni fase chiave della malattia: prevenzione (inclusi stili di vita, inquinamento, vaccinazioni), diagnosi, trattamento e miglioramento della sopravvivenza. Questo Piano è molto ambizioso e il ruolo del nostro Intergruppo sul Cancro sarà quello di stimolare l’azione politica a livello europeo e vigilare affinché le promesse fatte si concretizzino in decisioni politiche concrete.

Come discusso durante l’evento di lancio della settimana scorsa, la lotta al cancro dovrà essere portata avanti tramite un’azione coordinata che prevede iniziative concrete per affrontare i fattori diretti ed indiretti che riguardano queste patologie. Da un lato dovremo lavorare per a diminuire l’incidenza di queste patologie nella cittadinanza, pensiamo quindi alla prevenzione e diagnosi precoce; dall’altro sarà necessario anche attivarsi per aumentare speranza di vita e possibilità di cura, principalmente tramite il miglioramento dell’assistenza sanitaria per tutti i cittadini europei e investimenti mirati per aumentare le capacità di ricerca e sperimentazione clinica.

Per maggiori informazioni: https://www.europarl.europa.eu/about-parliament/it/organisation-and-rules/organisation/intergroups

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