In un’area medica come l’oncologia diventano sempre più impellenti una “oncologia territoriale” e un nuovo dialogo tra ospedale e territorio che, in una regione come la Liguria, si traduca nel nuovo modello “hub and comprehensive cancer centers network”, in quanto più adatto alle sue caratteristiche geografiche e alle risorse disponibili.
La Regione Liguria può contare su una buona rete per l’assistenza oncologica, come comprovato dai tassi di sopravvivenza a 5 anni, tra i migliori in Europa.
Essa è composta dal Policlinico “San Martino” (con riconoscimento IRCCS per l’Oncologia) e dalla Rete oncologica regionale (incorporata nel Diar Oncoematologia di A.Li.Sa.); questa rete assicura una omogenea e diffusa erogazione delle terapie diffuse. Ma le sfide sono ancora molte.
A Mondosanità, spiega di più Filippo Ansaldi, Direttore Generale A.Li.Sa. di Regione Liguria.
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