Contenuti esclusivi

Verona prima in Italia con Firenze ad attivare il corso di laurea in osteopatia per il prossimo anno accademico

L’università di Verona, assieme a Firenze, è stata la...

Sempre più infermieri precari (+154%) e depressi. L’indagine nazionale del Nursing Up

Preoccupazioni sulle condizioni lavorative e di salute degli infermieri...

Oms: nuove linee guida per smettere di fumare negli adulti

Interventi comportamentali, digitali e farmacologici per supportare oltre 750...

Obesità e sovrappeso diminuiscono la qualità dello sperma

A darne notizia sono i dati emersi da uno studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Obesity Reviews, la più ampia analisi della letteratura scientifica fino ad oggi condotta in materia,  l’obesità e il sovrappeso hanno effetti negativi sulla fertilità maschile.

L’infertilità può avere moltissime cause scatenanti e da una grande varietà di fattori: genetici, fisiologici, ambientali e nutrizionali, colpendo tra il 10 e il 15% di tutte le coppie in età riproduttiva. Da tempo ci sono state prove evidenti sul ruolo della nutrizione nella qualità dello sperma, non esistevano prove manifeste sicure su quanto potessero essere influenti essere in sovrappeso e obesi.

Per cercare di dare risposte efficienti ed esaustive e fare definitivamente chiarezza, un team internazionale di ricercatori ha effettuato una revisione sistematica e una meta-analisi di tutta la letteratura scientifica esistente, si parla di una sessantina di studi scientifici precedentemente pubblicati così da poter valutare con la maggior certezza possibile, l’associazione tra l’indice di massa corporea e la qualità dello sperma determinata da un seminogramma.

I dati emersi dalla ricerca hanno indicato che il sovrappeso o l’obesità erano associati a parametri di bassa qualità dello sperma (cioè volume del seme, conta e concentrazione degli spermatozoi, vitalità, motilità e morfologia normale).

Il primo autore dello studio, Albert Salas-Huetos, ricercatore presso l’Università dello Utah, ha affermato come i risultati spieghino chiaramente e suggeriscono che la prevenzione del sovrappeso e obesità dovrebbe iniziare da molto piccoli, dovrebbe quindi essere presa in considerazione in tenera età, in modo da cercare di evitare effetti incoscienti, pessimi e assolutamente deleteri sulla propria salute riproduttiva.

Per completezza di informazione scientifica, il team di ricercatori che ha effettuato la ricerca, ha tenuto a precisare come siano necessari ulteriori studi per cercare di capire i potenziali benefici della perdita di peso per migliorare il potenziale riproduttivo negli individui con obesità.

Seguici!

Ultimi articoli

Verona prima in Italia con Firenze ad attivare il corso di laurea in osteopatia per il prossimo anno accademico

L’università di Verona, assieme a Firenze, è stata la...

Sempre più infermieri precari (+154%) e depressi. L’indagine nazionale del Nursing Up

Preoccupazioni sulle condizioni lavorative e di salute degli infermieri...

Oms: nuove linee guida per smettere di fumare negli adulti

Interventi comportamentali, digitali e farmacologici per supportare oltre 750...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Verona prima in Italia con Firenze ad attivare il corso di laurea in osteopatia per il prossimo anno accademico

L’università di Verona, assieme a Firenze, è stata la...

Sempre più infermieri precari (+154%) e depressi. L’indagine nazionale del Nursing Up

Preoccupazioni sulle condizioni lavorative e di salute degli infermieri...

Oms: nuove linee guida per smettere di fumare negli adulti

Interventi comportamentali, digitali e farmacologici per supportare oltre 750...

Sindrome metabolica: prevenzione e trattamento con l’aiuto del gemello digitale umano. Succede presso il Centro diagnostico italiano

All’interno del Centro diagnostico italiano (Ddi) il gemello digitale...
spot_imgspot_img

Verona prima in Italia con Firenze ad attivare il corso di laurea in osteopatia per il prossimo anno accademico

L’università di Verona, assieme a Firenze, è stata la prima in Italia ad attivare il nuovo corso di laurea in osteopatia, offrendo una qualificazione...

Sempre più infermieri precari (+154%) e depressi. L’indagine nazionale del Nursing Up

Preoccupazioni sulle condizioni lavorative e di salute degli infermieri giungono dalla sigla sindacale Nursing Up: un’indagine nazionale rivela che sempre più infermieri sono precari...

Oms: nuove linee guida per smettere di fumare negli adulti

Interventi comportamentali, digitali e farmacologici per supportare oltre 750 milioni di persone nella cessazione del fumo L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato le prime...