Contenuti esclusivi

Nutrizione: aumentano i disturbi del comportamento alimentare. A rischio i giovanissimi

Aumentano i casi, soprattutto tra i più giovani, di...

Spallanzani e villa Maraini accanto alle sex worker per contrastare hiv e infezioni sessualmente trasmissibili

In occasione della European Testing Week, organizzata dall’Istituto Nazionale...

Nuovi LEA e Nomenclatore: CReI esprime preoccupazione per l’assenza di prestazioni reumatologiche essenziali

Il Collegio dei Reumatologi Italiani (CReI) segnala lacune significative...

San Luigi di Orbassano: un nuovo reparto di medicina nucleare e un acceleratore lineare per i pazienti oncologici

All’ospedale San Luigi Gonzaga di Orbassano si potenzia la cura in oncologia. La medicina nucleare è stata completamente rinnovata e anche sul piano tecnologico ci sono novità per i trattamenti di radioterapia, altamente personalizzati quindi più efficaci e più sicuri per i pazienti. Le due strutture di radioterapia e di medicina nucleare, entrambe destinatarie di progetti di riqualificazione, fanno parte del reparto di radiodiagnostica, diretto dal professore Andrea Veltri.

Nella radioterapia dell’ospedale San Luigi Gonzaga di Orbassano, è entrato in funzione il nuovo acceleratore lineare, un’apparecchiatura di ultima generazione per il trattamento personalizzato dei pazienti oncologici con elevata precisione, velocità e sicurezza.

Il miglioramento riguarda oggi prevalentemente i pazienti affetti da patologie oncologiche, ma per quanto riguarda la medicina nucleare in un prossimo futuro si potranno aggiungere anche le malattie cardiologiche e neurologiche.

La struttura di medicina nucleare è stata oggetto di una completa ristrutturazione, che include l’adeguamento della radiofarmacia e l’acquisto di una nuova apparecchiatura, che rappresenta un avanzamento significativo nella capacità diagnostica e terapeutica dell’AOU San Luigi Gonzaga, innanzitutto in campo oncologico, e che permette di offrire ai pazienti una elevata qualità dell’assistenza all’interno di un percorso di cura di alta complessità.

Per l’azienda sanitaria universitaria San Luigi di Orbassano si tratta di una importante svolta nell’adeguamento tecnologico delle attrezzature sanitarie: cresce l’offerta per i pazienti del territorio grazie a fondi PNRR – Missione 6 Salute – Next Generation EU, fondi della Regione Piemonte e risorse aziendali dell’Aou San Luigi Gonzaga per un totale di oltre 6 milioni di euro.

Grazie a questa riqualificazione portata a termine, le persone in cura presso il San Luigi non dovranno più rivolgersi ad altre aziende sanitarie per completare i diversi percorsi di diagnosi e cura, grazie alla ripresa dell’attività della medicina nucleare, completamente rinnovata, e all’aggiornamento tecnologico per i trattamenti di radioterapia, altamente personalizzati e di conseguenza più efficaci e più sicuri per i pazienti.

Seguici!

Ultimi articoli

Nutrizione: aumentano i disturbi del comportamento alimentare. A rischio i giovanissimi

Aumentano i casi, soprattutto tra i più giovani, di...

Spallanzani e villa Maraini accanto alle sex worker per contrastare hiv e infezioni sessualmente trasmissibili

In occasione della European Testing Week, organizzata dall’Istituto Nazionale...

Nuovi LEA e Nomenclatore: CReI esprime preoccupazione per l’assenza di prestazioni reumatologiche essenziali

Il Collegio dei Reumatologi Italiani (CReI) segnala lacune significative...

Inaugurata a Palazzo Lombardia la mostra fotografica “La Salute a Due Passi da Te”

Una mostra fotografica per sensibilizzare sul ruolo fondamentale delle...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Nutrizione: aumentano i disturbi del comportamento alimentare. A rischio i giovanissimi

Aumentano i casi, soprattutto tra i più giovani, di...

Spallanzani e villa Maraini accanto alle sex worker per contrastare hiv e infezioni sessualmente trasmissibili

In occasione della European Testing Week, organizzata dall’Istituto Nazionale...

Nuovi LEA e Nomenclatore: CReI esprime preoccupazione per l’assenza di prestazioni reumatologiche essenziali

Il Collegio dei Reumatologi Italiani (CReI) segnala lacune significative...

Inaugurata a Palazzo Lombardia la mostra fotografica “La Salute a Due Passi da Te”

Una mostra fotografica per sensibilizzare sul ruolo fondamentale delle...

AI finds undiagnosed liver disease in early stages #TLM2024 #AASLD24

Liver disease, which is treatable when discovered early, often...
spot_imgspot_img

Nutrizione: aumentano i disturbi del comportamento alimentare. A rischio i giovanissimi

Aumentano i casi, soprattutto tra i più giovani, di disturbi della nutrizione e dell’alimentazione o disordini del comportamento alimentare, che includono anche molti soggetti...

Spallanzani e villa Maraini accanto alle sex worker per contrastare hiv e infezioni sessualmente trasmissibili

In occasione della European Testing Week, organizzata dall’Istituto Nazionale per le Malattie infettive “Lazzaro Spallanzani” Irccs in collaborazione con diverse istituzioni e associazioni, nella...

Nuovi LEA e Nomenclatore: CReI esprime preoccupazione per l’assenza di prestazioni reumatologiche essenziali

Il Collegio dei Reumatologi Italiani (CReI) segnala lacune significative nel nuovo tariffario, che potrebbero compromettere la qualità dell'assistenza reumatologica e rallentare l'accesso alle cure...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui