La campagna di vaccinazione autunno-invernale 2023-2024 rivolta ai pazienti fragili e/o ultra65enni in Abruzzo è partita il 10 ottobre ed è realizzata con il contributo di Asl, attraverso tutte le strutture preposte alle attività vaccinali, di medici di medicina generale, ruolo unico, convenzionati e medici penitenziari e della rete delle farmacie territoriali pubbliche e private. Ora l’impegno dei cittadini è quello di vaccinarsi.
“Perché – come spiega Maurizio Di Giosia, Direttore generale dell’ASL Teramo, “vaccinarsi è un impegno morale per evitare il sovraffollamento negli ospedali e nell’ambito delle attività sanitarie che possono conseguire proprio da un contagio massiccio di malattie infettive”.
Le sue parole ai microfoni di Mondosanità che l’ha intervistato in occasione della tavola rotonda “Percorso vaccinale nel paziente fragile e over 65. Stato dell’arte in Regione Abruzzo”, organizzato da Motore Sanità.
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