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La nutrizione artificiale in Toscana: sfide e prospettive per il futuro

Intervista a Simone Bezzini, Assessore Diritto alla salute e sanità, Regione Toscana

Durante la presentazione della “Carta dei Diritti dei Pazienti in Nutrizione Artificiale” in Toscana, Mondosanità ha intervistato Simone Bezzini, Assessore al Diritto alla Salute e Sanità della Regione Toscana. L’evento, promosso da Motore Sanità e dall’A.N.N.A., ha ricevuto il patrocinio di ASAND (Associazione Scientifica Alimentazione Nutrizione e Dietetica) e SINPE (Società Italiana di Nutrizione Artificiale e Metabolismo), con il contributo incondizionato di SAPIO Life, TAKEDA e VIVISOL Home Care Services.

Bezzini ha esposto: “Desidero innanzitutto ringraziare gli organizzatori di questo evento per aver offerto ai professionisti della Toscana l’opportunità di fare il punto e confrontarsi sulla situazione della nutrizione artificiale nella nostra regione, aprendo anche un dialogo sulle esperienze nazionali e regionali. La situazione in Toscana, sebbene presenti alcune sfide, può essere considerata positiva rispetto ad altre regioni italiane, grazie anche agli atti normativi adottati negli ultimi 20 anni, come la delibera del 2017 che definisce la rete e la governance della nutrizione artificiale. Tuttavia, è giunto il momento di valutare il sistema sanitario in questo settore e approfondire alcuni aspetti, lavorando per uniformare la presa in carico dei pazienti che necessitano di nutrizione artificiale. Inoltre, è necessario coordinare l’organizzazione sanitaria relativa alla nutrizione artificiale con le disposizioni del DM77 e la delibera 1508 della Regione Toscana, al fine di definire nuovi modelli di assistenza territoriale, con particolare attenzione alle centrali operative territoriali. Infine, il monitoraggio dell’attuazione della delibera del 2017 e l’eventuale sviluppo di nuove iniziative sono aspetti fondamentali che richiedono l’attenzione della dal ragionale”.

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