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Batteri resistenti agli antibiotici: approvato nuovo piano di prevenzione

È stimato che ogni anno in Italia avvengano oltre 10mila decessi causati da infezioni legate a batteri resistenti agli antibiotici. Le antibiotico-resistenze rappresentano quindi un vero e proprio problema di sanità pubblica che ha spinto alla creazione del “Piano Nazionale di Contrasto all’Antibiotico-Resistenza (PNCAR) 2022-2025”.

È stimato che ogni anno in Italia avvengano oltre 10mila decessi causati da infezioni legate a batteri resistenti agli antibiotici. A livello globale le antibiotico-resistenze causano circa 700mila decessi l’anno ed è stimato, dalle principali organizzazioni mondiali, che se non viene intrapresa alcuna azione, si prevede che questi decessi aumentino a 10 milioni l’anno entro il 2050.

Con il termine antibiotico-resistenza si intende la capacità di un batterio di resistere all’azione di uno o più farmaci antibiotici e quindi di sopravvivere e moltiplicarsi anche in loro presenza. Questo tipo di resistenza può essere sia innata (quando il batterio è naturalmente resistente ad un antibiotico), sia acquisita (quando un batterio diventa resistente all’azione di un farmaco antibiotico mediante modifiche al proprio patrimonio genetico). 

L’Italia risulta da uno studio dell’European center for disease prevention and control (Ecdc) al secondo posto, tra i paesi europei, per le morti causate da batteri resistenti agli antibiotici. In base allo studio che ha raccolto i dati tra il 2066 e 2020 sono Grecia, Italia e Romania ad avere il primato negativo. 

Le antibiotico-resistenze rappresentano quindi un vero e proprio problema di sanità pubblica che ha spinto già nel 2017 il Ministero della Salute ad adottare un piano triennale di contrasto (PNCAR 2017 – 2020) determinando percorsi ed obiettivi che le istituzioni sanitarie devono adottare per contrastare efficacemente questo problema, mentre si rende urgente la disponibilità di nuove opzioni terapeutiche che possano rivelarsi più efficaci in questo set di pazienti.

Negli anni della pandemia l’attenzione delle istituzioni era stata spostata, giustamente, altrove ma adesso è stato approvato il nuovo documento “Piano Nazionale di Contrasto all’Antibiotico-Resistenza (PNCAR) 2022-2025”.

Il piano nazionale approvato in Conferenza Stato-Regioni nella seduta del 26 settembre 2022 in via informale e, formalmente, il 30 novembre 2022, pubblicato sul sito del Ministero della Salute prevede di contrastare le antibiotico-resistenze attraverso alcune azioni decisive: formazione, informazione, comunicazione e trasparenza; la ricerca e innovazione, azioni di cooperazione nazionale ed internazionale più tre azioni verticali di prevenzione e controllo dell’antibiotico-resistenza nel settore umano, animale e ambientale.

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