Intervista a Carlo Picco, Direttore Generale ASL Città di Torino e Commissario Azienda Sanitaria Zero Regione Piemonte
“L’ASI di Torino ha continuato a erogare servizi durante la fase pandemica, adottando un modello di peso in carico totale multidisciplinare del paziente. Un esempio concreto è la gestione integrata dei controlli della retina in collaborazione con gli oculisti presso l’ospedale oftalmico. Questo approccio non solo è gradito ai pazienti, ma permette anche di ottimizzare le risorse degli specialisti oftalmici. Un altro progetto innovativo è la vaccinazione dei pazienti durante il passaggio nella rete diabetologica, offrendo una gestione intelligente e diretta delle prestazioni”. L’intervista a Carlo Picco, Direttore Generale ASL Città di Torino e Commissario Azienda Sanitaria Zero Regione Piemonte, offre un’interessante prospettiva su questi modelli durante l’evento “La pandemia diabete di tipo 2: dai modelli organizzativi, alle criticità gestionali, alle nuove opportunità di cura“, organizzato da Motore Sanità con la collaborazione scientifica di AMD e il contributo di Menarini Group.
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